La pedagogia ha svolto un ruolo importante solo a partire dal XX secolo. La ricerca scientifica si è inizialmente concentrata sulle differenze fondamentali nell’educazione dei bambini. Diana Baumrind e Kurt Lewin hanno aperto la strada alla categorizzazione.
Alcuni stili genitoriali sono molto simili, mentre altre forme di pedagogia sono diametralmente opposte.
Nella scelta degli stili genitoriali adatti, i genitori non devono farsi guidare solo dalle regole generali, ma soprattutto dal comportamento individuale del proprio figlio.
L’educazione dei figli è senza dubbio un argomento molto discusso. Non c’è da stupirsi, quindi, che esistano innumerevoli stili genitoriali diversi. Rispetto ai tempi passati, l’educazione dei figli oggi è generalmente molto più libera. Inoltre, ci sono molte altre differenze tra gli stili genitoriali del passato e quelli di oggi.
Nel nostro articolo troverete una panoramica degli stili esistenti e delle differenze tra i singoli metodi di educazione dei figli.
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Indice dei contenuti
1. Gli stili genitoriali secondo Kurt Lewin
La ricerca sugli stili genitoriali si può far risalire in modo decisivo allo psicologo sociale Kurt Lewin. Per molto tempo, la divisione in tre parti degli stili genitoriali ha costituito la base di tutte le ricerche.
Secondo Lewin e i suoi colleghi, essi si dividevano nei seguenti metodi:

- stile genitoriale autoritario:
Lo stile genitoriale autoritario è caratterizzato essenzialmente dal fatto che i genitori sono il capo della famiglia e impongono ai figli quando devono fare cosa. Si applicano regole severe, che vengono punite in caso di inosservanza. Allo stesso tempo, le ricompense aiutano a indirizzare lo sviluppo del bambino in una certa direzione.
In definitiva, con questo tipo di educazione i genitori non permettono ai figli di prendere decisioni libere sulla loro vita. - Stile genitoriale democratico:
Questo stile si basa su una relazione genitore-figlio funzionante. L’attenzione non si concentra su un chiaro rapporto di superiorità e subordinazione, ma piuttosto su una partnership paritaria. La comunicazione è alla base di questo stile di educazione dei figli.
Anche se questo stile di educazione, orientato all’indipendenza, può portare di tanto in tanto a lunghe discussioni, i bambini imparano fin da piccoli a trovare la loro strada nella società e a lottare per le loro idee. - Stile di educazione “laissez-faire”:
Nell’educazione “laissez-faire” non si applicano praticamente regole. I bambini sono più o meno abbandonati a se stessi in questo stile di educazione, se così vogliamo chiamarlo. L’aspetto particolarmente problematico di questo tipo di educazione è che ai bambini manca qualsiasi tipo di sostegno nella vita. Molti bambini tendono quindi a provocare deliberatamente i casi in cui vengono minacciate punizioni per crearsi uno spazio. I comportamenti criminali non sono rari.
2. bovini e levin: simili ma non uguali

Oltre agli stili genitoriali di Lewin, i tre stili genitoriali secondo Baumrind sono ancora oggimolto noti e talvolta vengono ancora utilizzati in forma più o meno rigida. A ciò è seguita una classificazione nelle seguenti forme di educazione dei figli:
- stile di educazione autoritario:
Questo tipo di educazione è caratterizzato da regole rigide (vedi sopra). - stile di educazione autorevole:
In questo tipo di educazione, la volontà del bambino viene presa in considerazione, ma non è allo stesso livello del potere dei genitori. Pertanto, nella genitorialità autorevole, i genitori si basano sulle regole, ma sono disposti a discutere le decisioni e a dare ai figli una certa voce in capitolo. - Stile genitoriale permissivo:
Quando i genitori educano i figli in modo permissivo, si tratta di un tipo di genitorialità liberale in cui i bambini hanno molta libertà. A differenza del metodo “laissez-faire”, tuttavia, esistono delle regole di massima per fornire ai bambini un certo quadro di riferimento. Tuttavia, i genitori si trattengono il più possibile e lasciano che siano i figli a prendere le proprie decisioni. Spesso si scopre che i bambini cresciuti in questo modo hanno difficoltà a rispettare le regole e a stabilire relazioni con gli altri.
In questa breve panoramica è possibile vedere gli stili genitoriali a confronto:
Stili educativi secondo Lewin | Stili genitoriali secondo Baumrind |
---|---|
autoritario | autoritario |
democratico | autoritario (un po’ più severo) |
laissez-faire | permissivo (con un po’ più di educazione) |
3. una breve panoramica di altri stili genitoriali
Molti metodi di educazione dei figli sono in continua evoluzione e vengono costantemente integrati o sostituiti da nuovi concetti, talvolta molto simili. In questa sezione vorremmo quindi introdurre brevemente altri quattro concetti di educazione dei figli:

3.1 Stile genitoriale antiautoritario – l’antitesi della genitorialità rigida
Il termine educazione antiautoritaria serve come termine collettivo per vari metodi di educazione che si concentrano sul libero sviluppo della personalità. L’educazione antiautoritaria si è sviluppata in antitesi ai metodi di educazione autoritaria, per dare ai bambini la massima libertà possibile.
Tuttavia, questo non significa necessariamente che non ci sia educazione, anche se la forma di educazione è stata talvolta intesa in questo modo.
In sostanza, genitori ed educatori hanno il compito di sostenere e incoraggiare i bambini, ma senza spingerli in una certa direzione.
3.2 Uno stile di educazione autocratico non è quasi più utilizzato
In linea di principio, lo stile autocratico può essere visto come un potenziamento dello stile genitoriale autoritario. Secondo i sostenitori dell’educazione autocratica, i bambini devono imparare a rispettare regole rigide. Non c’è spazio per il libero sviluppo della personalità. Spesso questo tipo di educazione favorisce una diminuzione del senso di autostima.
Uno studio israeliano ha rilevato che i bambini avevano una probabilità significativamente maggiore di essere insoddisfatti di se stessi e del proprio corpo se il padre agiva in modo autoritario o autocratico.

3.3 Stile genitoriale negativo – i bambini vengono trascurati
Uno stile genitoriale negativo significa che i bambini sono esposti a una grave trascuratezza da parte dei genitori. Questa forma estrema non stabilisce alcuna regola o limite per i bambini. Educazione è la parola sbagliata in questo contesto. Molti bambini non hanno l’opportunità di instaurare un rapporto di fiducia con chi li accudisce, per cui si sviluppano precocemente dubbi su se stessi e un senso generale di insicurezza. Questi tristi esempi dimostrano che i bambini non possono educarsi da soli.
3.4 Uno stile genitoriale egualitario – genitorialità ad altezza d’uomo
A differenza dello stile educativo autoritario o democratico, nell’educazione egualitaria genitori e figli sono alla pari. L’opinione dei bambini non solo viene presa in considerazione, ma ha la stessa importanza.
Anche se ai bambini viene data l’opportunità di discutere di molte cose e di far valere i propri desideri, il concetto di educazione egualitaria comporta spesso problemi in termini di orientamento in una società organizzata gerarchicamente.
In questo video si possono vedere gli effetti di un’educazione troppo estrema:
4. trovare lo stile giusto: non tutti i modi di fare i genitori si adattano a tutti i bambini
Ora sapete quali sono i diversi stili genitoriali. Tuttavia, non avete ancora una risposta su quale sia l’educazione perfetta. Anche se ci sono alcuni metodi genitoriali particolarmente discutibili, quasi tutti i diversi stili presentano vantaggi e svantaggi.

In generale, comunque, la cosa più utile per i bambini è una casa amorevole, dove ci sono delle regole ma dove hanno la possibilità di svilupparsi liberamente.
A questo punto, però, bisogna tenere presente che alcuni bambini hanno comportamenti completamente diversi, quindi il metodo genitoriale non deve mai essere definitivo. Se con alcuni bambini l’uso di regole quasi inesistenti può funzionare molto bene, altri bambini lo sfruttano precocemente a loro vantaggio e imparano a fare di testa loro.
Tuttavia, i brevi consigli che seguono dovrebbero aiutarvi a decidere a favore o contro uno stile o l’altro:
- I bambini hanno bisogno di regole per potersi sviluppare liberamente all’interno di un quadro stabilito.
- L’amore e la vicinanza sono gli aspetti più importanti per creare fiducia.
- I bambini si sviluppano in modo diverso nelle varie fasi della vita, quindi può essere necessario cambiare modello.
- Solo chi può mettersi alla prova imparerà a gestire le situazioni negative.
- Ascoltate il vostro bambino e dategli la sensazione di essere sempre presente.
5. ulteriore letteratura sull’argomento
- Krasel, Maria (Author)
- Bauer, Jana (Author)
- Schulpig, Sabrina (Author)