Se il bambino piange prima o dopo l’allattamento, le cause possono essere molteplici. Ad esempio, il riflesso di ricerca naturale è sempre utile solo quando il bambino è sdraiato nella posizione giusta.
Prima di tutto, bisogna sempre prendersi il tempo necessario. Il bambino si accorgerà se siete nervosi. È meglio mettersi in una posizione comoda per non agitarsi e cambiare la posizione di allattamento se il bambino piange.
Se il bambino piange nel sonno durante la notte, non significa necessariamente che abbia fame. Anche se i bambini piangono come matti, spesso mancano solo di un po’ di vicinanza. Questi problemi possono essere facilmente risolti senza allattare.
L’allattamento al seno è una delle cose più naturali del mondo. Anche se all’inizio può essere un po’ irrequieto, la maggior parte delle madri si abitua all’allattamento in tempi relativamente brevi. Ma cosa succede quando il bambino piange improvvisamente durante l’allattamento? Quale può essere la causa? Nel nostro articolo esaminiamo i diversi problemi di allattamento al seno e vi spieghiamo quali sono i consigli che potete usare per calmare il vostro bambino.
[button]Acquista un reggiseno per l’allattamento online[/button]
Indice dei contenuti
1.Allattare correttamente non è così facile

Se il bambino piange prima o dopo l’allattamento, le cause possono essere molteplici. Ad esempio, il riflesso naturale di ricerca è sempre utile solo quando il bambino è sdraiato nella posizione giusta.
Un leggero cambiamento di posizione può già generare confusione, rendendo difficile per il bambino trovare il seno materno. Allo stesso tempo, una posizione sfavorevole può semplicemente causare dolore, impedendo al bambino di bere il latte.
È importante iniziare l’allattamento al seno il prima possibile dopo la nascita e non avere timidezze. Anche se all’inizio la situazione è un po’ insolita, l’allattamento al seno è un’esperienza importante per entrambe le parti.
Oltre al nutrimento, si fornisce al bambino una grande vicinanza.
Se i primi tentativi non funzionano o non funzionano bene, provate posizioni diverse. Ogni bambino ha preferenze diverse e i seni sono molto diversi l’uno dall’altro.
Suggerimento: se avete grossi problemi con l’allattamento al seno, prima di pensare allo svezzamento è meglio rivolgersi a un consulente per l’allattamento o all’ostetrica.
2 I motivi per cui un bambino piange durante l’allattamento sono molteplici
Quando la gravidanza è alle spalle e l’allattamento al seno funziona, nulla può andare storto. Questo è ciò che pensano molte mamme, finché il loro bambino non diventa improvvisamente irrequieto e rifiuta il seno.
Il rifiuto di allattare al seno può essere dovuto sia al vostro cambiamento fisico sia a cause acute. Inoltre, ci sono numerosi problemi nello sviluppo del bambino che possono influenzare il comportamento dell’allattamento al seno.
In questo video di YouTube potete vedere alcuni consigli su come allattare correttamente in anticipo:
2.1 Consigli rapidi generali
L’allattamento al seno fa bene, vero?
I ricercatori si sono occupati a lungo di questa domanda. Se volete saperne di più sui risultati scientifici, potete consultare direttamente l’Istituto Federale per la Valutazione dei Rischi qui.
Nelle righe che seguono troverete importanti consigli per rendere l’allattamento al seno confortevole per voi e per il vostro bambino:
- Cambiate la posizione di allattamento se il bambino piange.
- Mettetevi in una posizione comoda per non diventare irrequieti.
- Prendetevi sempre il tempo necessario. Il bambino noterà se siete nervose.
- Per allattare correttamente, la maggior parte delle madri ha bisogno di qualche settimana di adattamento.
- Assicuratevi di avere orari di allattamento regolari, anche se all’inizio sono piuttosto frequenti.
2.2. un seno cambiato – non lo conosco

Alcuni bambini entrano in sciopero dell’allattamento dopo circa 8 settimane. Questo avviene quando il bambino smette improvvisamente di bere. Nonostante abbia fame, non beve. Questo rifiuto può essere dovuto al fatto che il bambino non riconosce più il seno.
Il flusso sanguigno al seno cambia dopo 2 o 3 mesi, per cui il seno è complessivamente meno turgido. Alcuni bambini sono molto sensibili a questo cambiamento e semplicemente non riconoscono più il seno.
Inoltre, cambia anche il riflesso di somministrazione del latte, il che irrita ulteriormente i bambini. A volte questo comporta anche una scarsa disponibilità di latte per il bambino.
È meglio parlare delicatamente con il bambino, in modo che sappia che è con voi, anche se sente di avere un nuovo seno davanti a sé.
2.3 Non bisogna sottovalutare l’influenza del cibo
A seconda di ciò che si mangia, il sapore del latte materno cambia in modo significativo. A volte questo può causare irritazione nel bambino. Ciò è particolarmente evidente con le spezie piccanti o esotiche.
Tra l’altro, anche i profumi, i deodoranti o i gel per la doccia che mascherano l’odore naturale del corpo hanno un’influenza simile.
2.4 Confusione della suzione: seno o biberon

Se si vuole svezzare lentamente o si allatta con il biberon a lato, questo può generare confusione. Se il bambino piange al seno, provate prima da un lato e poi dall’altro.
Spesso in questi casi i bambini si calmano con relativa facilità e si può continuare ad allattare come al solito.
2.5 Flatulenza e problemi digestivi
Se il bambino piange dopo l’allattamento al seno, potrebbe aver ingerito troppa aria, il che può causare una dolorosa flatulenza.
Tuttavia, in molti casi anche la stitichezza è la causa del malumore del bambino. Nella maggior parte dei casi, però, non si manifesta solo durante l’allattamento, ma anche la sera o la notte, quando il bambino dovrebbe stare tranquillo a letto.
2.6 Un bambino sazio non beve di più
Molti bambini rifiutano il seno quando si è sazi. Fate quindi attenzione a non esagerare con le poppate. Può anche capitare di produrre una quantità di latte relativamente elevata, mentre il bambino ne ha bisogno poco.
Se un bambino sputa molto, può essere semplicemente perché continua a bere anche se lo stomaco è già pieno.
2.7 Problemi notturni
Se il bambino piange nel sonno durante la notte, non significa necessariamente che abbia fame. Anche quando i bambini urlano a squarciagola, spesso manca loro solo un po’ di vicinanza. Un brutto sogno, un malessere generale o il semplice desiderio di affetto possono essere facilmente soddisfatti senza allattare.
3. acquistare reggiseni per l’allattamento online
- Dimensioni: M/L/XL. Si prega di verificare la tabella delle taglie.
- Caratteristiche: reggiseno per gravidanza; senza ferretto, senza imbottitura; spalline per reggiseno non regolabili.
- Materiale: 100% cotone. Morbido, comodo e delicato sulla pelle.
- Uso e comfort: grazie all'assenza di ganci e staffe del reggiseno, è ideale per le mamme che cercano un pezzo in grado di soddisfare le vostre esigenze in ogni momento del giorno e della notte. Il design con scollo a V può fornire un facile accesso alle tazze quando è il momento di sorella.
- Lavaggio: lavare a mano / in lavatrice (max. 30 °C).