Le donne incinte a partire dal quarto mese ingrassano in media 300-400 g in più a settimana, negli ultimi mesi di gravidanza anche 500 g a settimana.
Le donne sottopeso dovrebbero aumentare di 12-18 kg durante la gravidanza. Le donne normopeso possono aumentare di 11-15 kg. Le donne in sovrappeso dovrebbero aumentare al massimo di 11 kg.
Non è consigliabile seguire una dieta durante la gravidanza. Le cosiddette diete in gravidanza comportano il rischio che il bambino sviluppi sintomi di carenza a causa di un’alimentazione unilaterale o povera di nutrienti.
È naturale e normale aumentare di peso durante la gravidanza. Dopo tutto, in questa fase tutto il corpo cambia e non si nutre solo se stesse, ma anche il bambino che sta crescendo. Tuttavia, i medici consigliano ad alcune donne di perdere peso durante la gravidanza. In questa guida vi diciamo chi appartiene ai gruppi a rischio che dovrebbero cercare di perdere peso e quando è meglio non perdere peso.
[button]Guida a una sana alimentazione in gravidanza[/button]
Indice dei contenuti
1. aumentare di peso durante la gravidanza è normale
Molte donne si preoccupano di perdere peso nei primi mesi nonostante la gravidanza. Ma non c’è motivo di preoccuparsi. Con le nausee mattutine, il vomito e la perdita di appetito come primi sintomi della gravidanza, il ristagno o la perdita di peso nei primi tre mesi è normale.
Ma dal quarto mese in poi, la bilancia inizia a contare sempre più chili. Questo è abbastanza logico, perché oltre al bambino che cresce e che aumenta di peso, anche il corpo si sta adattando alla gravidanza:
- L’utero e la placenta si ingrandiscono.
- Il corpo accumula più acqua.
- Aumenta la quantità di sangue.
- Quando i seni iniziano a formare le ghiandole mammarie per l’allattamento, si verifica anche un aumento di peso.
- Anche il liquido amniotico in cui si trova il bambino in crescita aumenta di peso.
Di conseguenza, le donne incinte pesano in media 300-400 g in più a settimana a partire dal quarto mese, e addirittura 500 g a settimana negli ultimi mesi di gravidanza.
Tuttavia, la gravidanza non è una scusa per abbandonare completamente se stesse e il proprio corpo. Sul sito Gesundheit-im-Leben.com si possono trovare consigli per un’alimentazione sana e vitale, nonché suggerimenti per la perdita di peso per i gruppi a rischio o per il periodo successivo alla gravidanza.
2. L’aumento di peso in gravidanza si basa sul peso delle donne prima del parto.
Anche se l’aumento di peso inizia naturalmente durante la gravidanza a causa di molti fattori, esistono delle linee guida approssimative sulla quantità massima di peso che dovrebbe essere acquisita. Ciò dipende soprattutto dalle condizioni fisiche della futura mamma prima del parto:
- Ledonne sottopeso dovrebbero aumentare di peso durante la gravidanza, si consigliano 12-18 kg.
- Le donne normopeso possono aumentare di 11-15 kg.
- Ledonne in sovrappeso devono fare attenzione a non ingrassare più di 11 kg.
Alle donne sottopeso e normopeso si raccomanda di perdere peso solo dopo la gravidanza e l’allattamento. Nella maggior parte dei casi, la perdita di peso durante l’allattamento è già avviata da sola. Se si cerca di perdere peso ancora durante la gravidanza, si può incorrere nella malnutrizione o nella denutrizione del nascituro, con effetti negativi duraturi sulla salute del bambino.
Alle donne in sovrappeso, invece, il medico di solito consiglia di perdere peso durante la gravidanza. L’aumento di peso aumenta anche la probabilità di diabete gestazionale o di pressione alta. Anche il bambino corre il rischio di ingrassare molto. Questo può rendere più difficile un parto naturale e potrebbe essere necessario un parto cesareo.
3 Come perdere peso in gravidanza
Se il medico di famiglia o il ginecologo consigliano di perdere peso durante la gravidanza, la cosa più importante è dimagrire in modo sano! I risultati migliori si ottengono modificando la dieta e facendo esercizio fisico.
Tuttavia, non è consigliabile seguire una dieta durante la gravidanza. Le cosiddette diete per la gravidanza comportano il rischio che il bambino sviluppi sintomi di carenza a causa di un’alimentazione monca o povera di sostanze nutritive.
Se volete perdere peso in modo sano, la prima cosa da fare è esaminare la vostra dieta. I fast food e i cibi pronti non fanno bene né a voi, né alla vostra bilancia, né al vostro bambino. Cercate di seguire una dieta equilibrata e il più possibile sana. Un colloquio approfondito con il medico può aiutarvi ad adattare la dieta alle vostre esigenze e a quelle del nascituro.
Anche l’ esercizio fisico in gravidanza contribuisce alla perdita di peso. Se volete perdere peso con successo, raramente potete evitare l’esercizio fisico. Durante la gravidanza è importante non sforzarsi troppo fisicamente. Tuttavia, cercate di uscire all’aria aperta e di fare esercizio ogni giorno, anche se si tratta solo di una passeggiata. Gli esercizi di ginnastica, lo yoga e la danza sono ottimi sport da praticare durante la gravidanza.
Molte donne riescono a perdere peso durante la gravidanza perché sono particolarmente motivate dal bambino che cresce. Per questo motivo, la gravidanza è un buon momento per stabilire nuove e sane abitudini alimentari e per mantenerle anche dopo la gravidanza.
4. i farmaci e le compresse devono essere assunti con cautela
Se si desidera utilizzare farmaci o compresse per perdere peso, è sempre bene parlarne prima con il medico o con il farmacista. Ci sono molti farmaci che non dovrebbero essere assunti durante la gravidanza perché causerebbero danni duraturi a voi e al vostro bambino.
Perdere peso con l’aiuto dell’omeopatia sembra allettante per molti, soprattutto perché esistono diversi globuli per i diversi ostacoli alla perdita di peso. Tuttavia, è meglio stare alla larga da quelli che dovrebbero combattere la ritenzione idrica. Perché il corpo li ha predisposti proprio per la gravidanza.
Anche i soppressori dell’appetito non sono consigliabili. L’appetito è aumentato dagli ormoni, soprattutto durante la gravidanza, e indica anche quali nutrienti mancano al vostro corpo e a quello del vostro bambino. Per sicurezza, consultate il medico di famiglia o il farmacista.