Le opzioni per l’assistenza privata ai bambini sono babysitter, tate o puericultrici. L’opzione migliore per voi dipende in gran parte dall’entità dell’assistenza.
È possibile trovare un’assistenza all’infanzia tramite raccomandazioni di amici, giornali o Internet. Le agenzie specializzate effettuano un controllo approfondito in anticipo.
È essenziale che la baby-sitter abbia un’assicurazione di responsabilità civile e contro gli infortuni. In ogni caso, stipulate un contratto di lavoro che copra voi e la baby-sitter.
Il tema della cura dei bambini è oggi più importante che mai. Nella nostra società moderna , ledonne vogliono sempre più combinare lavoro e famiglia. Ciò significa che, pur volendo avere figli, non si vuole rimanere casalinghe per tutta la vita. Per rendere possibile tutto ciò, i genitori devono ricorrere all’assistenza all’infanzia.
L’asilo nido è di solito il primo punto di riferimento in questi casi. Tuttavia, capita spesso che i genitori debbano aspettare anni per trovare un posto all’asilo nido, perché questi ambitissimi posti sono molto limitati. Bisogna quindi trovare un’altra soluzione. Ma quali sono le possibilità di affidare il proprio figlio a un ente privato? E dove posso trovare un’assistenza adeguata?
Nella nostra guida vi presentiamo le diverse forme di assistenza privata ai bambini. Vi spieghiamo anche gli aspetti legali. Infine, vi forniremo una panoramica dei luoghi in cui è possibile trovare un’assistenza privata.
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Indice dei contenuti
1. assistenza all’infanzia privata – ci sono diverse possibilità
Di norma, i genitori fanno accudire i propri figli nei momenti in cui non si è a casa o non si ha tempo. Non importa se in questo periodo si lavora o si vuole passare una bella serata con il proprio partner.
L’assistenza privata ai bambini è un’ottima alternativa all’asilo nido o alla scuola materna. Ci sono diverse opzioni a disposizione. A seconda del periodo di assistenza o delle preferenze, sono disponibili una babysitter, una tata o una baby-sitter.
Di seguito vi illustriamo brevemente i vantaggi e gli svantaggi dell’assistenza all’infanzia privata:
- atmosfera familiare
- piccoli gruppi
- contatto sociale
- supporto aggiuntivo oltre all’assistenza
- flessibilità; nessun orario di apertura rigido
- in caso di malattia dell’assistente, è necessario trovare un sostituto con breve preavviso
- costi più elevati
1.1 La babysitter per la cura dei bambini a breve termine
Il lavoro di babysitter è molto richiesto in Germania. Le babysitter sono particolarmente adatte se la cura dei bambini è solo per poche ore alla settimana. Anche se alcuni adulti fanno il babysitter come lavoro secondario, il lavoro di babysitter è adatto soprattutto ai ragazzi di circa 14 anni. In questo modo possono guadagnare una piccola paghetta.
In questo modo, l’assistenza ai bambini può garantire ore tranquille durante un matrimonio, mentre si va al cinema o durante una cena. Anche in questo caso potrete prendervi del tempo per voi stessi come coppia. Tuttavia, assicuratevi che il vostro bambino o i vostri bambini siano ben accuditi durante questo periodo.
Se cercate una babysitter, assicuratevi che sia esperta nel trattare con i bambini e che sappia cosa fare in caso di emergenza. Esistono corsi speciali di babysitting in cui i giovani imparano come comportarsi con neonati e bambini. Inoltre, vengono mostrati loro diversi modi per tenere occupati i bambini in modo adeguato alla loro età. Il diploma di babysitter non è obbligatorio, ma aiuta i genitori a lasciare i propri figli in altre mani con la coscienza pulita.
1.2 La tata: assistenza ai bambini e aiuto domestico
Una tata è spesso ricercata quando l’assistenza non si limita a poche ore alla settimana. Una tata, o anche conosciuta come tata, si occupa dei compiti che si presentano quotidianamente in casa oltre a occuparsi dei bambini. Pertanto, assumere una tata è una buona decisione quando si cerca un aiuto domestico e un’assistenza ai bambini.
Spesso la tata va a prendere i bambini a scuola, cucina il pranzo e aiuta a fare i compiti. Quando i bambini sono occupati o fanno un pisolino, si occupa delle faccende domestiche. Soprattutto se si hanno più figli, l’aiuto domestico con assistenza ai bambini è una buona scelta.
Il tato
Il termine maschile per indicare la tata è manny. Tuttavia, i lavori di assistenza all’infanzia sono per lo più svolti da donne. La percentuale di uomini è solo del 5% circa.
In Germania non esiste una formazione specifica per diventare tata. Se si vuole assumere una tata, bisogna sempre assicurarsi che abbia già avuto esperienza nella cura dei bambini. Tuttavia, molte tate che cercano un lavoro come tata hanno completato una formazione pedagogica.
Assumere una tata è tutt’altro che economico. La cifra che si finisce per pagare dipende da vari fattori. Naturalmente, gioca un ruolo il numero di bambini da accudire, l’entità dell’assistenza e la formazione disponibile. Tuttavia, è necessario pagare almeno il salario minimo.
1.3 La baby-sitter: la forma di assistenza familiare
Una baby-sitter, come una tata, si prende cura ed educa i vostri figli. Tuttavia, c’è un’enorme differenza tra queste due professioni. Mentre una tata lavora in casa vostra e si occupa di altre attività domestiche, la cura dei bambini da parte di un assistente all’infanzia avviene in casa sua.
Ciò significa che il bambino viene portato lì al mattino e ripreso nel pomeriggio. Nella maggior parte dei casi, la baby-sitter si occupa non di un solo bambino, ma di un massimo di cinque bambini alla volta. I piccoli gruppi rendono comunque possibile un contatto molto personale e familiare.
Sebbene la professione di assistente all’infanzia non richieda una formazione, è necessaria una qualifica pedagogica. Ciò significa che devono seguire un corso di formazione per ottenere il permesso di assistenza. Inoltre, devono aver frequentato un corso di primo soccorso per neonati e bambini.
I costi di una baby-sitter variano notevolmente. In media, si può pensare di pagare circa 5 euro all’ora. Questo lo rende più economico di una tata, ma più costoso di un posto in un asilo nido.
2. la protezione legale
Se affidate il vostro bambino a una badante, dovete assolutamente pensare prima agli aspetti legali.
Durante il periodo di custodia, l’obbligo di supervisione viene automaticamente trasferito da voi alla persona che se ne occupa. Ciò significa che l’affidatario è responsabile del bambino per tutto il tempo. Se l’obbligo di sorveglianza viene violato, la babysitter, la tata o la baby-sitter devono pagare i danni.
Per questo motivo è fondamentale che la badante stipuli un’assicurazione sufficiente.
Nel dettaglio, ciò significa che deve almeno
- assicurazione contro gli infortuni e
- assicurazione di responsabilità civile
devono essere assicurate.
A volte è persino possibile includere i bambini da accudire nell’assicurazione di responsabilità civile privata. Tuttavia, la copertura della responsabilità civile dovrebbe essere ampliata con l’aggiunta di “assistenza per conto di” e “a pagamento”, in modo che tutti i danni siano sicuramente coperti.
A differenza di una baby-sitter o di una tata, nella maggior parte dei casi una baby-sitter è impiegata solo come mini-lavoratrice. Ciò significa che guadagna meno di 450 euro al mese. Il datore di lavoro deve quindi solo registrare la babysitter presso la Minijob-Zentrale e farsi carico dell’assicurazione contro gli infortuni.
Se non registrate il rapporto di lavoro, questo è considerato lavoro nero!
Tuttavia, la situazione è diversa per l’impiego di tate e assistenti all’infanzia. Poiché di solito lavorano a tempo parziale o a tempo pieno, è necessario registrare anche loro presso l’ufficio delle imposte. Tuttavia, se la badante non è assunta a tempo indeterminato, ma lavora come libera professionista, deve pagare la propria assicurazione.
Trovare l’assistenza all’infanzia giusta
Tuttavia, molti genitori non sanno nemmeno dove cercare una tata, un’assistente all’infanzia o una babysitter. Naturalmente esistono diverse opzioni che si possono utilizzare a seconda delle proprie preferenze. Di seguito vi mostriamo le modalità più comuni per la ricerca di una baby-sitter.
3.1 Raccomandazioni da parte della cerchia di conoscenti
.Un’opzione molto ovvia è quella di chiedere semplicemente ai vostri amici e conoscenti se qualcuno ha mai avuto esperienze di assistenza privata ai bambini. Se siete fortunati, potreste trovare un’assistente all’infanzia con cui qualcuno ha già avuto esperienze positive.
Poiché un lavoro nell’assistenza all’infanzia è solitamente limitato a un periodo di tempo limitato, queste raccomandazioni assicurano anche che l’assistente all’infanzia ottenga un nuovo lavoro subito dopo e non debba cercare offerte di lavoro ogni volta.
Poiché il lavoro di babysitter è adatto soprattutto ai bambini in età scolare, si può anche chiedere ai giovani del quartiere se possono occuparsi dell’assistenza per qualche ora alla settimana. Questo ha il vantaggio di conoscere già un po’ meglio il babysitter e di poter giudicare se è adatto a questo lavoro. Naturalmente, il vantaggio è anche che il viaggio è molto breve.
3.2 Ricerca e pubblicazione di annunci sui giornali
Sui quotidiani ci sono molte offerte di lavoro nella sezione dedicata all’assistenza all’infanzia privata. Per esempio, per trovare una babysitter, si può innanzitutto consultare gli annunci di babysitter. Di solito ci sono molti annunci di giovani che vogliono trovare un lavoro da babysitter. Naturalmente, potete anche agire in prima persona. Inserite un annuncio con i criteri desiderati.
Il vantaggio di questi giornali regionali è che vengono inseriti solo gli annunci della zona corrispondente. Lo svantaggio, tuttavia, è che da queste poche righe è difficile stabilire se la persona è adatta e si adatta alla vostra famiglia. In questi casi è particolarmente importante fissare un appuntamento per conoscersi. Lì potrete scoprire se c’è la giusta chimica tra di voi.
3.3 Ricorrere alle agenzie di mediazione
Un aiuto nella ricerca di una badante adatta è offerto anche da vari portali di collocamento su Internet. Di solito ci si può registrare gratuitamente. È quindi possibile sfogliare gli annunci o creare il proprio profilo.
I portali di collocamento presentano sia vantaggi che svantaggi. L’aspetto positivo è che sia il caregiver che chi lo cerca possono creare un profilo completo. Attraverso le informazioni fornite, si può già avere una prima impressione della persona. È inoltre possibile restringere i risultati della ricerca in base ai criteri desiderati, in modo da visualizzare solo gli annunci che corrispondono ai criteri di ricerca.
Tuttavia, il servizio di collocamento è ovviamente associato a costi aggiuntivi per l’agenzia. Tuttavia, i costi variano notevolmente, per cui può valere la pena di cercare un’assistenza all’infanzia in questo modo.
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