Se si sospetta un’allergia alla polvere domestica nel bambino, è importante chiarire questo sospetto con il pediatra. Soprattutto in caso di allergia alla polvere domestica, è possibile la formazione di un’allergia crociata (soprattutto ai crostacei).
Esistono diversi modi per trattare un’allergia alla polvere domestica. Uno è quello di alleviare i sintomi nel bambino e nel neonato. Ciò avviene attraverso farmaci e misure che influiscono sull’igiene della stanza del bambino. Anche l’iposensibilizzazione a lungo termine può aiutare a eliminare l’allergia e a proteggere i polmoni.
Se il bambino è allergico alla polvere domestica, mal di testa, tosse, occhi arrossati e naso chiuso impediscono il tanto importante sonno ristoratore. Inoltre, se un bambino più grande soffre di allergia alla polvere domestica, gli effetti si ripercuotono soprattutto sul sonno.
L’allergia alla polvere domestica non è una reazione allergica alla polvere presente in casa. Si trattainvece di una reazione allergica agli escrementi dell’acaro della polvere domestica, che tuttavia si mescolano inosservati alla normale polvere di casa e si diffondono nell’aria.
Al più tardiquando il bambino gioca sul tappeto o dorme in un tessuto, possono comparire i sintomi di un’allergia alla polvere domestica. Di seguito vi mostreremo come riconoscerla e come trattare efficacemente l’allergia.
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Indice dei contenuti
1. gli acari della polvere di casa scatenano le allergie – anche il vostro bambino potrebbe esserne affetto
Gli acari della polvere di casa non trasmettono malattie e non possono mordere o pungere il bambino. Tuttavia, possono essere dannosi per il nostro organismo. Dopo tutto, gli acari della polvere sono il secondo fattore scatenante più comune delle allergie, dopo il polline.
Il rischio che il vostro bambino sviluppi un’allergia alla polvere domestica è in gran parte determinato geneticamente. Se voi stessi non soffrite di allergie, il rischio per vostro figlio è compreso tra il 5 e il 15 percento. Se i genitori soffrono di allergie, il rischio che il bambino sviluppi un’allergia alla polvere domestica o un’altra sensibilità è tra il 40 e il 60%. In questo contesto, è difficile prevenire questa allergia.
1.1 Il vostro bambino potrebbe manifestare i sintomi già nei primi anni di vita
L’allergia alla polvere domestica spesso mostra i primi segni nell’infanzia e persino nei bambini piccoli. Per prevenire effetti tardivi come l’asma, è importante individuare l’allergia alla polvere domestica il prima possibile. Per alleviare l’allergia in una fase precoce, è necessario notare anche i primi segni come sintomi.
Cosa provoca una reazione allergica? Il sistema immunitario reagisce in modo allergico ad alcuni componenti proteici che si trovano negli escrementi e sul corpo degli acari.
1.2 Gli acari della polvere domestica non infestano solo la camera da letto
Un grafico su allergiecheck.de mostra che gli acari della polvere domestica possono essere un fattore scatenante delle allergie non solo in camera da letto. Di seguito abbiamo riassunto i risultati più importanti:
- La minoranza, cioè solo 45 acari per metro cubo, si annida in camera da letto durante la notte.
- 106 acari per metro cubo possono scatenare i sintomi in ambienti chiusi.
- Gli acari si sentono a proprio agio anche in compagnia di altre persone: 163 acari per metro cubo si annidano all’aperto durante i contatti sociali e 273 acari per metro cubo si annidano in casa durante i contatti sociali.
- Indossare una mascherina quando si pulisce la casa è un buon consiglio per chi soffre di allergie: qui si contano 340 acari per metro cubo.
- 474 acari per metro cubo vi accompagnano in auto. E questo per ogni viaggio.
- Il maggior numero di acari – 1117 acari per metro cubo – si trova nei trasporti pubblici.
Prurito agli occhi, tosse e mal di testa indicano un’allergia alla polvere domestica.
Test per l’allergia alla polvere domestica
Per testare i bambini per l’allergia alla polvere domestica, è comune il cosiddetto prick test . I costi di entrambi i tipi di test sono coperti dall’assicurazione sanitaria .
I componenti proteici delle feci degli acari vengono inalati insieme alle particelle di polvere presenti nell’aria della stanza. Non appena entrano nell’organismo, si formano sostanze di difesa (anticorpi) contro queste proteine. Il risultato sono i tipici sintomi allergici, come rinite, difficoltà respiratorie, lacrimazione e prurito.
Se questi sintomi si manifestano soprattutto dopo il sonno e in inverno, la causa potrebbe essere un’allergia alla polvere domestica. Solo un test di allergia alla polvere domestica dal pediatra può chiarire se gli acari sono effettivamente responsabili dei sintomi.
Mal di gola, tosse e raffreddore riducono la qualità del sonno e della vita. Tuttavia, nel bambino possono manifestarsi sintomi ancora più gravi, come reazioni cutanee, respiro affannoso, ingrossamento dei linfonodi o addirittura asma bronchiale allergica.
2.1 Gli acari sono un problema particolare per chi è colpito in inverno
Il picco della popolazione di acari si registra tra maggio e ottobre. I climi caldi e umidi sono ideali per gli acari, che si nutrono di muffa, polvere e forfora.
Durante il periodo di riscaldamento invernale, gli acari muoiono, ma rimane una quantità massima di feci di acaro, che si decompongono e, insieme agli acari morti nella polvere di casa, possono essere il fattore scatenante di un’allergia alla polvere di casa in un bambino o in un neonato.
3 Una camera dei bambini priva di acari aiuta il bambino a combattere l’allergia alla polvere domestica.
Se i sintomi di un’allergia alla polvere domestica vengono riconosciuti precocemente, le misure appropriate possono alleviare i sintomi nel bambino. La premessa fondamentale in questo contesto è: creare un ambiente privo di acari nella stanza dei bambini.
L’habitat preferito dagli acari della polvere domestica sono i materassi, le coperte del letto, i sacchi a pelo o persino i giocattoli di peluche. Mantenete questi tessuti liberi dagli acari della polvere. È meglio bandire completamente altre trappole per la polvere (inutili) dalla casa.
Questi consigli vi aiuteranno anche a respirare meglio:
- Utilizzare biancheria da letto per soggetti allergici. Questa è caratterizzata da un rivestimento in PU (plastica poliuretanica). Se il vostro bambino è già allergico alla polvere domestica, esistono sacchi a pelo adatti ai soggetti allergici. I cosiddetti encasings (coperture impermeabili agli acari), ad esempio, tagliano la strada agli acari verso il loro cibo. Anche questi possono essere un investimento sensato.
- Lavate la biancheria da letto, le coperte e i peluche almeno una volta alla settimana a 60 gradi Celsius. È necessario lavare regolarmente anche i cuscini del divano. Se il vostro peluche preferito non può essere lavato facilmente, potete avvolgerlo in un sacchetto e metterlo nel congelatore per 48 ore.
- I pavimenti devono essere puliti almeno due volte alla settimana con un aspirapolvere per allergie. Come regola generale, i pavimenti lisci (in linoleum, legno o pietra) sono migliori per il naso allergico del bambino rispetto ai pavimenti in moquette. L’ideale sarebbe passare uno straccio umido sul pavimento liscio ogni due giorni. Questo allevierà i sintomi dell’allergia alla polvere domestica. Se anche voi soffrite di allergia alla polvere domestica, è consigliabile indossare una mascherina.
- Arieggiate regolarmente la stanza. Se si utilizza un purificatore d’aria, il filtro del dispositivo deve essere cambiato regolarmente. Inoltre, un umidificatore è piuttosto controproducente.
- Astenersi dall’acquisto di animali domestici pelosi come gatti, cani, ecc. L’allergia alla polvere domestica e gli animali domestici sono una pessima combinazione.
Consigli per il trattamento: è possibile alleviare i sintomi del bambino con antistaminici, gocce per occhi e naso.
Alla domanda “cosa fare per l’allergia alla polvere domestica” si possono dare due risposte. Una è quella di alleviare i sintomi dell’allergia alla polvere domestica nel bambino. Mal di testa, stanchezza, brufoli sulla pelle e occhi rossi sono sintomi che limitano la qualità della vita e non possono essere spiegati al bambino. Anche il prurito cutaneo, il prurito agli occhi e il naso chiuso possono offuscare l’infanzia spensierata. Se si sente il bambino russare di notte, significa che ha problemi di respirazione. In secondo luogo, è importante avviare misure di trattamento a lungo termine.
Suggerimento: i classici farmaci per le allergie, come i glucocorticoidi e gli antistaminici, aiutano a dare un sollievo a breve termine. Un effetto a lungo termine può essere ottenuto con l’iposensibilizzazione.
4.1 L’iposensibilizzazione inizia dove l’allergia ha origine
L’iposensibilizzazione è nota anche come vaccinazione contro le allergie. Questo termine è corretto in quanto non vengono trattati solo i sintomi del bambino e del ragazzo, ma soprattutto le cause.
Il sistema immunitario viene allenato esponendolo deliberatamente agli allergeni (ad esempio, attraverso un’iniezione, compresse o gocce). L’addestramento richiede diversi anni, ma poi di solito mostra effetti piuttosto positivi.
4.2 Anche i globuli e i sali di Schüssler promettono sollievo
L’olio di neem, l’olio di cumino nero e una dieta ricca di vitamine sono altre possibilità della categoria dei rimedi casalinghi per le allergie alla polvere domestica. L’uso di questi rimedi casalinghi dipende dall’età del bambino e dai sintomi che manifesta. Con alimenti ricchi di vitamina C, ad esempio sotto forma di peperoni o pomodori, aiutate l’organismo del vostro bambino contro l’allergia agli acari della polvere e non solo.
Se vi piacciono i rimedi omeopatici, potete usare Acidum formicicum, Allium cepa, Arsenicum album, Euphrasia, Galphimia glauca, Luffa operculata, Natrium muriaticum o Sabadilla. Tra i sali di Schüssler esistono anche alcuni rimedi utili e naturali che promettono di alleviare i sintomi. Si consiglia il trio Calcium phosphoricum, Kalium sulphuricum e Natrium sulphuricum.
5. altre guide per i bambini con allergie
- Editore: Il Castoro
- Autore: Megan Wagner Lloyd , Michelle Mee Nutter , Laura Bortoluzzi
- Collana:
- Formato: Libro in brossura
- Anno: 2023
- Taddei, Andrea (Author)