La commozione cerebrale nei bambini: sintomi, terapia e possibili danni conseguenti

La commozione cerebrale nei bambini non è rara. Una piccola disattenzione o un incidente possono provocare una commozione cerebrale. Nella nostra guida spieghiamo cos’è esattamente la commozione cerebrale, quanto è pericolosa e se ha senso …

La commozione cerebrale nei bambini: sintomi, terapia e possibili danni conseguenti

Gehirnerschütterung beim Kind nach Sturz
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Qual è il comportamento corretto dopo una caduta?

Dopo una caduta, prendetevi qualche minuto per confrontare i sintomi della commozione cerebrale.

Come devo reagire se sospetto una commozione cerebrale in mio figlio?

Se ci sono segni evidenti di commozione cerebrale, recarsi in ospedale per chiarire la causa.

Come viene trattata la commozione cerebrale?

Il riposo è il trattamento migliore per una commozione cerebrale lieve o moderata. Per il momento, il bambino non deve fare ginnastica, scatenarsi o giocare in modo frenetico. Dopo qualche giorno, il bambino potrà ricominciare a giocare come al solito.

La commozione cerebrale nei bambini non è rara. Una piccola disattenzione o un incidente possono provocare una commozione cerebrale. Nella nostra guida spieghiamo cos’è esattamente la commozione cerebrale, quanto è pericolosa e se ha senso farsi controllare in ospedale.

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1. colpi e cadute affaticano il cervello

Kind mit kleiner Platzwunde
Una commozione cerebrale non è sempre riconoscibile dall’esterno.

Sono numerose le possibilità che portano a una commozione cerebrale in un bambino. La maggior parte dei bambini si scatena o pratica sport. Una caduta con la bicicletta, un colpo alla testa dopo un’innocua zuffa o uno scontro con un avversario a calcio sono esempi lampanti che possono portare a una commozione cerebrale.

Ma questo non significa che ogni piccola caduta sia motivo di preoccupazione. Questo perché il nostro cranio protegge ampiamente il cervello dalle lesioni esterne. Le ossa del cranio sono particolarmente solide e quindi in grado di resistere alle sollecitazioni più forti. Inoltre, il cervello stesso è circondato da uno strato di liquido chiamato liquido cerebrospinale.

Tuttavia, la protezione della testa è e rimane particolarmente importante nella vita quotidiana. Pertanto, se si verifica un forte impatto esterno sulla testa a seguito di una caduta o di un colpo, il cervello si sposta all’interno e colpisce l’osso del cranio. A seconda della gravità della lesione, ciò può comportare una compromissione a breve termine delle normali funzioni cerebrali.

Ecco un breve video di istruzioni per i bambini per prendersi cura della loro testa:

2. riconoscere i sintomi della commozione cerebrale

Commozione cerebrale:

I medici si riferiscono alla commozione cerebrale anche come lesione cerebrale traumatica lieve, o commotio cerebri in latino.

A differenza delle lesioni aperte, una commozione cerebrale in un bambino non può essere riconosciuta a prima vista. Pertanto, dopo una caduta o un forte impatto con la testa, è bene prendersi del tempo per valutare alcuni sintomi.

Se il bambino non si sente bene, deve assolutamente fare una pausa dal gioco, dallo sport o da altre attività. La maggior parte dei sintomi compare poco tempo dopo la caduta e non necessariamente subito.
Di seguito sono riportati i segni tipici che si possono riconoscere in un bambino che ha subito una commozione cerebrale:

Kind klagt über Kopfschmerzen
Il mal di testa è relativamente facile da riconoscere nei bambini.
  • Mal di testa e dolore al collo: il mal di testa è spesso relativamente facile da riconoscere nei bambini piccoli perché si afferrano continuamente la fronte o si stringono il collo.
  • Nausea e vomito: A seguito di una commozione cerebrale o a causa di forti mal di testa, spesso si verificano nausea e vomito.
  • Difficoltà a vedere: Alcuni bambini hanno difficoltà a mettere a fuoco lo sguardo. Di solito questo si può notare esternamente da movimenti oculari più forti.
    Alcuni bambini strizzano gli occhi o hanno pupille che si dilatano in misura diversa.
  • Breve perdita di coscienza
  • Vertigini e problemi di equilibrio
  • Perdite di memoria

In caso di perdita di coscienza, pupille diversamente dilatate e forti mal di testa, è necessario consultare immediatamente un medico per evitare possibili danni conseguenti. Se il cervello stesso è stato danneggiato, può verificarsi un’emorragia cerebrale.

Se i sintomi compaiono in un secondo momento, è necessario rivolgersi a un medico, poiché ciò indica un’emorragia cerebrale.

Suggerimento: la maggior parte dei colpi non provoca una commozione cerebrale. Tuttavia, non si deve trascurare di dare un’occhiata veloce e ravvicinata.

3 Il controllo in ospedale porta certezze

Kind bei einer CT-Untersuchung
In molti casi si ricorre a una TAC per avere chiarimenti
.

Se ci sono segni evidenti di una commozione cerebrale, i genitori non devono esitare a recarsi in ospedale per prevenire eventuali danni conseguenti. Spetta a voi decidere quando andare dal medico, ma se i sintomi sono chiaramente visibili, questa è l’unica decisione giusta.

In ospedale viene effettuato un check-up completo. Di norma, si esegue una TAC o una risonanza magnetica per individuare eventuali emorragie cerebrali ed escludere lesioni.

Tuttavia, se il bambino non presenta segni visibili di grave commozione cerebrale, non c’è da preoccuparsi. In questo caso, saranno sufficienti alcuni giorni di riposo a letto perché l’organo si riprenda completamente.

Nell’ambito della terapia, il bambino sarà monitorato in ospedale per un periodo di 24 ore.

Se si tratta solo di una commozione cerebrale, non si prevedono danni conseguenti. Un’emorragia cerebrale, invece, può portare a un’invalidità permanente. Nel peggiore dei casi, un’emorragia cerebrale può portare alla morte.

Questo tipo di trauma cranico viene classificato in base a una scala. Una commozione cerebrale classica corrisponde a una lesione cerebrale traumatica lieve, una contusione cerebrale a una lesione cerebrale traumatica moderata e una contusione a una lesione cerebrale traumatica grave.

4. utilizzare i tempi di recupero

Kleines Mädchen liegt mit Puppe schlafend im Bett.
Il riposo è importante per un recupero completo.

Se un bambino ha una commozione cerebrale, il tempo è il fattore più importante per un recupero adeguato. Gli sport e le attività mentalmente impegnative devono quindi essere sospesi per un breve periodo. Dopo alcuni giorni di riposo a letto, la maggior parte dei bambini e degli adolescenti può tornare alla propria routine quotidiana.

Non è necessaria una terapia speciale.Tuttavia, non bisogna esporli alla forte luce del sole. Questo vale soprattutto se i bambini subiscono una commozione cerebrale durante le vacanze.

Nel primo periodo, anche i giochi al computer e i videogiochi, così come la televisione, sono molto faticosi per il cervello, per cui l’uso dei media digitali dovrebbe essere omesso.

Se non si rispettano i tempi di recupero, di solito gli effetti a lungo termine sono negativi. Così, molti bambini soffrono di mal di testa per settimane o addirittura mesi. In alcuni casi, i bambini colpiti lamentano problemi di concentrazione e difficoltà di apprendimento.

Attenzione: secondo uno studio, il cervello ne risente in parte a lungo termine. Anche a distanza di 6 anni, ad esempio, un bambino presenta più frequentemente problemi di attenzione e memoria.
I punteggi del QI possono peggiorare senza una sufficiente riabilitazione.

FAQ 5: Domande e risposte importanti

Un bambino può ricevere farmaci dopo una commozione cerebrale?

Di norma, all’inizio non è previsto un trattamento farmacologico. Questo per verificare se e in che misura si verifichino cambiamenti nelle condizioni fisiche.
Nel caso di forti mal di testa che durano più a lungo, i medici spesso prescrivono paracetamolo – che agisce contro il dolore e riduce la febbre – e altri antidolorifici che hanno solo effetti collaterali minori.

Kinder beim Wettlauf
Per le prossime due o tre settimane non si dovrebbero svolgere competizioni sportive.

Ha senso un rigoroso riposo a letto?

Riposo non significa che il bambino non deve lasciare il letto. Piuttosto, si dovrebbero evitare solo le attività faticose. Quindi fate una passeggiata insieme. L’aria fresca fa bene anche alle commozioni cerebrali.

Come si può ridurre al minimo il rischio di commozione cerebrale?

Assicurarsi di indossare un casco durante gli sport in cui si possono verificare cadute. In questo modo è possibile prevenire il più possibile le commozioni cerebrali ed evitare ulteriori lesioni alla testa.
Questo vale in particolare per i seguenti sport:

  • ciclismo e pattinaggio in linea
  • Sci e snowboard
  • equitazione

I bambini dovrebbero inoltre indossare dispositivi di protezione quando giocano a rugby, hockey su ghiaccio o boxe.
Ulteriori consigli e informazioni interessanti sulla commozione cerebrale nei bambini sono forniti dall’iniziativa “Proteggi la tua testa!”.

6 Ulteriore letteratura sulla salute dei bambini

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