La sestupla vaccinazione per i neonati: informazioni su contenuti, richiami ed effetti collaterali

I bambini nascono con un sistema immunitario ancora molto debole. Per prevenire infezioni gravi, i bambini vengono vaccinati all’età di due mesi. La sestupla vaccinazione è una vaccinazione combinata, sulla quale molti genitori sono molto …

La sestupla vaccinazione per i neonati: informazioni su contenuti, richiami ed effetti collaterali

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Da quali malattie protegge la sestuplice vaccinazione?

Il vaccino esavalente è una vaccinazione combinata che ha lo scopo di proteggere dagli agenti patogeni delle malattie tetano, difterite, pertosse, HiB, polio ed epatite B.

Quando i bambini si sottopongono a questa vaccinazione?

La prima vaccinazione viene somministrata all’età di due mesi. Tuttavia, la sestupla vaccinazione è suddivisa in quattro vaccinazioni parziali. Alcune di queste vaccinazioni richiedono anche un richiamo.

Quali effetti collaterali possono verificarsi con una vaccinazione in sei parti?

Anche se la vaccinazione è ben tollerata, alcuni bambini possono manifestare arrossamento e gonfiore intorno al sito di iniezione. Alcuni bambini manifestano anche sintomi simil-influenzali.

I bambini nascono con un sistema immunitario ancora molto debole. Per prevenire infezioni gravi, i bambini vengono vaccinati all’età di due mesi. La sestupla vaccinazione è una vaccinazione combinata, sulla quale molti genitori sono molto scettici. Ma cosa contiene in realtà e quando e quanto spesso il bambino deve essere vaccinato?

In questo articolo troverete informazioni su quali malattie protegge la sestupla vaccinazione e quando è necessario un richiamo. Vi mostriamo gli effetti collaterali più comuni e vi diciamo se questa vaccinazione è pericolosa per il vostro bambino.

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1. la vaccinazione sestupla è una vaccinazione combinata contro sei diverse malattie

Vaccinazione sestupla e pneumococco

Alcuni medici consigliano di sottoporsi alla vaccinazione contro lo pneumococco contemporaneamente alla sestuplice vaccinazione, poiché gli effetti collaterali sono molto simili. A parte un rischio leggermente maggiore di febbre, la vaccinazione contemporanea non comporta alcun pericolo.

Il fatto che le vaccinazioni possano prevenire l’insorgere di malattie pericolose è ormai noto. Ciononostante, ci sono ancora genitori che vogliono far vaccinare i propri figli il meno possibile per evitare effetti collaterali. Secondo un sondaggio della Stiftung Warentest, il 22% degli intervistati è scettico sulla vaccinazione dei bambini.

Tuttavia, alcune vaccinazioni sono importanti per proteggere il bambino da infezioni gravi. Inoltre, impediscono l’insorgere di malattie pericolose e la loro diffusione in Germania. Le raccomandazioni attuali dello STIKO (Comitato permanente per le vaccinazioni) sulle vaccinazioni standard per neonati, bambini, adolescenti e adulti sono disponibili qui.

La sestupla vaccinazione è una vaccinazione combinata che ha lo scopo di proteggere dalle seguenti sei malattie:

  • Tetano: questa vaccinazione protegge dal batterio Clostridium tetani, che causa il cosiddetto tetano. I batteri si trovano principalmente nel terreno e penetrano nell’organismo attraverso ferite aperte.
  • Difterite: questa malattia è un’infezione delle vie respiratorie che può portare all’infiammazione del muscolo cardiaco. A causa della diminuzione del tasso di vaccinazione, è possibile una nuova diffusione.
  • Pertosse: la pertosse è una malattia altamente contagiosa causata dal batterio Bordetella pertussis. Nei casi più gravi, provoca infiammazioni ai polmoni e al cervello.
  • Poliomielite (paralisi infantile): La poliomielite è causata da un virus. Anche se la malattia è quasi estinta nella nostra zona, è necessario continuare a vaccinarsi per evitare che ritorni in Europa occidentale.
  • HiB (Haemophilus influenza B): se i bambini sono infettati da questo germe, provoca infiammazioni al naso e alla gola, nonché infezioni all’orecchio medio e ai polmoni. Poiché spesso gli antibiotici non portano alcun miglioramento, è opportuno vaccinarsi.
  • Epatite B: l’epatite B è una malattia infettiva molto comune, causata da virus. Si trasmette attraverso il sangue e i fluidi corporei e provoca un’infiammazione del fegato. In circa il 5-10% dei casi, l’epatite B diventa cronica.

2. Deve trascorrere almeno un mese tra la somministrazione delle singole dosi.

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Il pediatra somministra il vaccino in quattro vaccinazioni parziali.

I pediatri raccomandano ai genitori di far vaccinare i loro bambini contro queste sei malattie già a partire dal terzo mese di vita. La vaccinazione contro le sei malattie è quindi una delle vaccinazioni che dovrebbero essere somministrate il più presto possibile. Il semplice motivo è che i bambini perdono l’immunità surrogata della madre dopo circa due mesi e sono quindi suscettibili a sostanze nocive e agenti patogeni.

La vaccinazione combinata è divisa in quattro parti. Tra le prime tre vaccinazioni parziali deve intercorrere un intervallo di almeno quattro settimane, in modo che l’organismo possa riprendersi. Si raccomanda inoltre di attendere almeno sei mesi dopo la terza vaccinazione parziale prima dell’ultima vaccinazione parziale.

In linea di principio, si può anche lasciar passare più tempo prima di fissare un altro appuntamento per la vaccinazione. Le singole fasi di vaccinazione non perdono il loro effetto. I costi di una vaccinazione in sei parti sono inferiori a quelli di una vaccinazione eseguita singolarmente.

Attenzione: non fate vaccinare il vostro bambino se ha un’infezione acuta. Rimandate l’appuntamento a quando il bambino si sarà completamente ristabilito.

Secondo le raccomandazioni STIKO, il tetano, la difterite e la pertosse richiedono un richiamo tra i 6 e i 7 anni e tra i 10 e i 18 anni. Anche la poliomielite richiede un richiamo tra i 10 e i 18 anni.

In linea di principio, la sestupla vaccinazione non è obbligatoria, in modo che voi genitori possiate decidere autonomamente se far vaccinare il vostro bambino.

Gli effetti collaterali più comuni sono arrossamento, gonfiore e sintomi influenzali.

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I sintomi influenzali, come la febbre, possono manifestarsi dopo la vaccinazione a sei dosi.

In linea di principio, la vaccinazione a sei dosi è considerata molto ben tollerata perché il medico somministra il vaccino in diverse vaccinazioni parziali. Tuttavia, in alcuni casi possono verificarsi effetti collaterali spiacevoli.

Glieffetti collaterali più comuni sono:

  • arrossamento e gonfiore intorno al sito di iniezione
  • sintomi simil-influenzali come mal di testa, dolori agli arti e febbre
  • problemi gastrointestinali quali nausea, vomito e diarrea
  • aumento dell’irritabilità

Tutti questi sintomi si attenuano dopo circa uno o tre giorni. Solo in casi molto rari possono insorgere complicazioni.

Se dopo la prima vaccinazione parziale ci si accorge che il bambino è allergico a uno degli ingredienti, è bene chiedere consiglio al medico. In molti casi, esistono vaccini alternativi che possono essere utilizzati nei neonati.

4. decessi dopo la vaccinazione in sei parti – fino a che punto questo studio è significativo

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Finora gli scienziati non sono riusciti a dimostrare chiaramente un legame tra la vaccinazione sesquipedale e la sindrome della morte improvvisa del lattante.

Molti genitori non vogliono che i loro figli facciano la vaccinazione sesquipedale perché qualche tempo fa è stato condotto uno studio dall’Istituto Robert Koch in cui i ricercatori avrebbero scoperto che questa vaccinazione può portare alla morte. Ma fino a che punto si può credere a questo studio?

Il problema degli studi è che la base dei dati è talvolta insufficiente per mostrare correlazioni chiare. Nello studio, a fornire informazioni sono stati soprattutto i genitori i cui figli erano morti poco dopo la vaccinazione sesta. Le famiglie che erano state vaccinate per un periodo più lungo, invece, non hanno quasi partecipato.

Ne consegue che gli scienziati hanno chiaramente sovrastimato il legame tra vaccinazione e sindromedella morte improvvisa del lattante. Per un risultato più chiaro e affidabile, sarebbe necessaria una valutazione dei registri delle vaccinazioni.

Uno studio britannico, invece, conferma che non esiste alcun legame tra questa vaccinazione e la sindrome della morte improvvisa del lattante.

Suggerimento: chiedete una consulenza dettagliata al vostro pediatra. Potrà darvi informazioni precise sui vantaggi e gli svantaggi della vaccinazione sesquipedale. In caso di dubbio, potete anche chiedere un secondo parere a un altro pediatra.

In questo video potete vedere quali vaccinazioni sono importanti per neonati e bambini:

5. leggere di più sulla questione delle vaccinazioni

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