Scottature solari nei bambini: Questi rimedi casalinghi aiutano

In primavera e in estate, le scottature solari si verificano talvolta molto rapidamente. A seconda del tipo di pelle e dell’esposizione al sole, bastano pochi minuti perché i bambini si scottino. Molti genitori si chiedono …

Scottature solari nei bambini: Questi rimedi casalinghi aiutano

Kind wird an Strand eingecremt.
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Perché è così importante che i bambini applichino la protezione solare prima di esporsi al sole?

I bambini hanno bisogno di una protezione speciale perché la loro pelle può sopportare una minore esposizione al sole rispetto a quella di un adulto.

Come posso applicare correttamente la protezione solare a mio figlio?

È particolarmente importante applicare la protezione solare prima di andare in spiaggia o in piscina. Dopo qualche ora, la protezione solare perde il suo effetto, per cui è necessario riapplicarla per evitare scottature.

Come posso trattare le scottature solari nei bambini?

Per trattare la pelle dopo una scottatura solare, utilizzare una pomata non grassa che rinfreschi la pelle e fornisca molta idratazione. Inoltre, qui presentiamo alcuni rimedi casalinghi per le scottature solari.

In primavera e in estate, le scottature solari si verificano talvolta molto rapidamente. A seconda del tipo di pelle e dell’esposizione al sole, bastano pochi minuti perché i bambini si scottino. Molti genitori si chiedono quindi: in che misura è possibile prevenire le scottature solari per i bambini e quali sono i rimedi casalinghi per trattare le scottature solari e alleviare il dolore che si manifesta? Nella nostra guida spieghiamo come i genitori possono proteggere al meglio i loro bambini dal sole e quali sono i rimedi che aiutano a contrastare le scottature solari.

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1. la scottatura solare è un’ustione della pelle

UVA- und UVB-Strahlen Übersicht
I raggi UVA penetrano più in profondità nella pelle.

Il sole è la ragione dell’esistenza della vita sulla Terra. Purtroppo, però, i raggi ultravioletti non sono solo benefici in quanto stimolano la produzione di vitamina D, ma anche pericolosi.

Entro poche ore dalla scottatura, i bambini manifestano i primi sintomi di scottatura solare che , oltre all’ovvio arrossamento della pelle, comprendono i seguenti elementi:

  • Una forte sensazione di calore
  • prurito e dolore
  • vesciche o edema (se la pelle è molto ustionata)

La scottatura solare diventa più dolorosa per i bambini dopo circa 12-24 ore. In seguito, i sintomi diminuiscono lentamente e il tessuto più profondo si rigenera. Mentre una scottatura lieve di solito scompare in gran parte dopo 2 o 3 giorni, una scottatura grave è ancora visibile dopo una settimana.

Sia i raggi UVA che i raggi UVB sono in grado di danneggiare la pelle. Fino a qualche tempo fa erano soprattutto i raggi UVB a essere considerati pericolosi, in quanto particolarmente ricchi di energia e in grado di scatenare più rapidamente le scottature.
I raggi UVA hanno una densità energetica inferiore, ma penetrano più in profondità nei tessuti e possono quindi danneggiarli in modo più duraturo di quanto si pensasse.

Anche se l’influenza dei raggi UVA e UVB sullo sviluppo del cancro della pelle non è stata ancora chiaramente chiarita, è ormai certo che ogni scottatura solare aumenta significativamente il rischio che i bambini sviluppino un cancro della pelle.

I bambini hanno bisogno di una protezione speciale contro le scottature solari

Kind mit Sonnenschutz im Wasser
Il rischio di scottarsi è elevato, soprattutto in acqua.

La pelle dei neonati e dei bambini piccoli è particolarmente sensibile. I raggi solari sono quindi più pericolosi perché possono automaticamente penetrare più in profondità nella pelle.

Nel peggiore dei casi, si verificano danni duraturi alle cellule della pelle. È quindi importante prevenire il più possibile le scottature.

Per i neonati e i bambini piccoli, i genitori sono responsabili dell’applicazione della protezione solare. Ma anche se i bambini sono già a scuola, è necessario prestare attenzione a una protezione solare sufficiente per ridurre al minimo le conseguenze di una scottatura.

Anche una leggera scottatura non porta alcun beneficio, anche se questo viene spesso suggerito. La pelle danneggiata non si abbronza più velocemente, ma si spegne, dando origine a una pelle desquamata.

Se i raggi solari sono particolarmente forti, la sola protezione solare per bambini non è sufficiente. Trovate un posto all’ombra o mettete un parasole. Per proteggere la testa e il viso, i bambini piccoli dovrebbero sempre indossare un cappello o un berretto.

L’importanza della pelle e della sua protezione dai raggi solari, in particolare, si può rivedere nel seguente filmato illustrativo per bambini:

https://www.youtube.com/watch?v=XHHKZT0dMF4

Attenzione: uno studio ha analizzato l’influenza delle scottature solari nei bambini sul rischio di cancro della pelle. I ricercatori hanno scoperto che le persone che avevano subito scottature solari più spesso da bambini avevano un rischio significativamente maggiore di cancro della pelle.

3. rimedi casalinghi per le scottature solari nei bambini

Se il sole è stato più forte del previsto in un determinato giorno, o se si è dimenticata una o due macchie durante l’applicazione della protezione solare, è possibile utilizzare diversi rimedi per le scottature.

Aloe Vera geschnitten
L’aloe vera è un ottimo rimedio contro le scottature solari.

Quando si trattano le zone scottate, assicurarsi soprattutto di ripristinare una sufficiente idratazione della pelle. Oltre agli unguenti per il viso o alle lozioni doposole per tutto il corpo, è possibile trattare le scottature solari nei bambini con rimedi casalinghi.

Utilizzate le seguenti misure immediate:

  • Un asciugamano umido per raffreddare la pelle e alleviare il dolore.
  • Bere molta acqua per compensare la perdita di liquidi.
  • Una doccia fresca o un bagno freddo aiutano a breve termine.

Se avete una pianta di aloe in casa, potete tagliarne uno stelo e spalmarne il succo sulla zona interessata. Anche molti rimedi per le scottature solari disponibili in commercio si basano sul principio attivo della pianta, ma di solito ne contengono solo concentrazioni molto basse.

Tuttavia, non utilizzate cubetti di ghiaccio o impacchi freddi, perché irritano troppo la pelle colpita e possono causare congelamenti.

I rimedi omeopatici che dovrebbero aiutare a contrastare le scottature solari nei bambini compaiono sempre più spesso. Tuttavia, non esistono conferme dell’efficacia di tali sostanze.

Attenzione: se il bambino ha la febbre, consultate un medico. In caso di ustioni più gravi, i pediatri ricorrono solitamente all’aiuto di creme contenenti cortisone, che dovrebbero prevenire lo sviluppo di infiammazioni. L’antidolorifico ibuprofene ha un effetto simile.

4. FAQ: Domande e risposte importanti

Come posso riconoscere un’allergia al sole?

L’allergia al sole si manifesta principalmente quando la pelle non è stata esposta al sole per molto tempo. Soprattutto in primavera, i sintomi si manifestano sotto forma di macchie, arrossamenti e piccole vesciche che compaiono rapidamente. Si tratta anche di un eczema atopico.

Di norma, i sintomi scompaiono con la stessa rapidità di una classica scottatura solare e non ci sono ulteriori conseguenze. È meglio trattare l’allergia al sole con creme idratanti ed evitare ulteriori esposizioni al sole.

Sonnencreme im Sand
Per quanto riguarda le creme solari, anche i prodotti economici possono essere convincenti.

Esiste un test per le creme solari?

In un test sulle creme solari condotto dalla Stiftung Warentest, quasi tutti i prodotti testati sono risultati convincenti, indipendentemente dal fatto che si trattasse della costosa crema solare Ladival o di un prodotto economico di un discount. Potete leggere il test completo qui.

Esistono alternative ai filtri chimici per la protezione solare?

La maggior parte delle creme solari utilizza filtri chimici per ottenere la massima protezione possibile. Tuttavia, esistono anche creme solari minerali che non contengono additivi chimici, per cui non c’è il rischio di scatenare allergie.

Soprattutto per i bambini, questo tipo di protezione solare non è raccomandato senza limitazioni, poiché raramente si raggiunge un fattore di protezione solare superiore a 30. Se si desidera prevenire le scottature solari nel bambino, è meglio utilizzare creme solari con un filtro chimico e un fattore di protezione solare più elevato.

Il sole fa bene o male alla neurodermite?

In generale, l’esposizione al sole aiuta molti bambini che soffrono di neurodermite. Tuttavia, la pelle è molto sensibile, quindi l’esposizione prolungata al sole comporta un rischio maggiore di infiammazione e prurito.
Assicuratevi quindi di utilizzare una buona protezione solare, una cura sufficiente sotto forma di lozioni idratanti e di non lasciare la pelle al sole per troppo tempo.

Se si prendono a cuore questi consigli, il contatto con il sole può avere un effetto positivo.

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