Lo sviluppo socio-emotivo avviene per gradi. Infatti, solo all’età di quattro-cinque anni i bambini sono in grado di comprendere le proprie emozioni.
La fiducia di base costituisce la base di uno sviluppo sano e funzionante verso una persona empatica.
Con i giochi si promuove lo sviluppo di competenze emotive e sociali.
Comprendere i propri sentimenti, mostrarli e comunicarli agli altri: tutto questo i bambini devono impararlo per primi. Lo sviluppo socio-emotivo avviene in diverse fasi e copre l’intera infanzia.
Ma come si può promuovere la competenza sociale nei bambini e se è necessaria?
Nel nostro articolo esaminiamo le emozioni dei bambini e spieghiamo quale influenza ha lo sviluppo socio-emotivo sul comportamento verso gli altri.
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Indice dei contenuti
1. la competenza emotiva determina l’intera vita
Per andare d’accordo in famiglia e nella società, sono essenziali alcune competenze di base. Se i bambini non imparano a capire i propri sentimenti, a manifestarli e a comportarsi di conseguenza, è difficile che gli altri li seguano.
Oltre a sviluppare lentamente ma costantemente il controllo sul proprio mondo emotivo, i bambini devono imparare a interpretare le emozioni nelle altre persone.
Nel mondo professionale di oggi, l’intelligenza emotiva sta diventando sempre più importante. Le cosiddette soft skills aiutano a valutare correttamente le relazioni, a dimostrare la sensibilità necessaria e a sapere in quali situazioni è opportuno rivelare il proprio mondo emotivo.
Suggerimento: i genitori fungono da modello per i loro figli. Pertanto, cercate sempre di dare ai vostri figli la possibilità di riconoscere le vostre emozioni.
2. lo sviluppo socio-emotivo procede per gradi
Promuovere lo sviluppo del linguaggio:
I ricercatori dell’Istituto per l’educazione della prima infanzia della Bassa Sassonia hanno scoperto che il linguaggio è un elemento importante nel percorso dello sviluppo socio-emotivo.
Le competenze linguistiche precoci hanno un impatto positivo, quindi è necessario prestare particolare attenzione a quest’area. L’articolo completo è disponibile qui.
Da neonati, i sentimenti sono una novità. Tuttavia, i bambini cercano di leggere le espressioni facciali di chi si prende cura di loro fin dalla più tenera età.
Soprattutto in situazioni poco familiari, lo sguardo del bambino o della bambina spesso si dirige automaticamente verso la mamma o il papà. Se i genitori sono spaventati da un cane, il bambino si spaventa, ma se i genitori sono rilassati, il bambino di solito reagisce apertamente e senza pregiudizi.
Attraverso un numero sempre maggiore di nuove esperienze, i bambini sviluppano gradualmente sempre più capacità di esprimersi, di nascondere i sentimenti e di comprendere le altre persone.
Una volta completato lo sviluppo socio-emotivo, i bambini sono in grado di..,
- comprendere i propri sentimenti e comunicarli (attraverso le espressioni facciali e i gesti, oltre che verbalmente).
- classificare i propri sentimenti e reprimere e fingere le emozioni (per esempio, la gioia per un regalo non desiderato).
- riconoscere e valutare correttamentei sentimenti e le emozioni degli altri e reagire di conseguenza.
Tuttavia, l’intero sviluppo socio-emotivo dei bambini non raggiunge mai uno stato definitivo. Tuttavia, se si promuovono in modo specifico i singoli aspetti, i bambini trovano sempre più facile mettere in discussione e adattare il proprio comportamento. In questo modo, il percorso di base viene impostato fino all’inizio della scuola.
2.1 I bambini sono indifesi, ma hanno comunque dei bisogni
Nei primi mesi di vita è una questione di sopravvivenza. I bambini dipendono in modo particolare dai genitori.
All’inizio, il soddisfacimento dei bisogni primari è in primo piano. Si piange quando il bambino ha fame o sete. Ma i piccoli si fanno sentire anche piangendo quando hanno dolore o sono sdraiati in una posizione sbagliata.
Oltre a soddisfare i bisogni primari, la vicinanza fisica e le attenzioni sono di importanza decisiva. Se volete sostenere emotivamente il vostro bambino, siate un libro aperto.
Giocate con le vostre espressioni facciali e fate ridere il vostro bambino in questo modo. I bambini sono in grado di riconoscere molto presto le emozioni forti, come la gioia o la paura.
Attenzione: nel primo anno di vita i bambini costruiscono la cosiddetta fiducia di base nei genitori. Se questa viene disturbata da una mancanza di affetto o da un’insufficiente soddisfazione dei bisogni, tutto l’ulteriore sviluppo socio-emotivo ne risente.
2.2 Il secondo e il terzo anno di vita: emozioni fuori controllo
Nel secondo anno di vita, il vocabolario dei bambini si sviluppa lentamente e diventa possibile esprimere i propri sentimenti in modo più concreto.
In questo periodo, i bambini iniziano a correre e amano sperimentare ogni genere di cose. Nascono anche sentimenti come la rabbia e l’aggressività, poiché i bambini non vedono più esauditi tutti i loro desideri.
Nella fase di sfida, i bambini cercano deliberatamente di sfidare i genitori e di provocare determinati comportamenti.
In questo periodo le loro emozioni sono estremamente forti. I bambini hanno quindi bisogno di aiuto per controllarle.
Suggerimento: i limiti sono importanti. Tuttavia, troppe regole o troppo rigide ostacolano lo sviluppo socio-emotivo perché i bambini dubitano di se stessi. In una certa misura, hanno bisogno di muoversi liberamente e di esprimere i propri sentimenti.
2.3 A 4 e 5 anni i bambini imparano a gestire i propri sentimenti.
In questo periodo i bambini cercano di trovare se stessi. Alla scuola materna si svolgono spesso giochi di ruolo, che permettono ai bambini non solo di mostrare i propri sentimenti, ma anche di immedesimarsi in altri personaggi.
L’immaginazione aiuta i bambini nello sviluppo socio-emotivo e permette loro di affrontare le emozioni in modo mirato.
Tuttavia, il mondo emotivo non è affatto fisso. Spesso le cose si confondono e nascono emozioni contraddittorie. Per questo motivo i bambini hanno bisogno di conforto in questo periodo, soprattutto quando i sentimenti pesano troppo sulle loro spalle.
Attraverso la comunicazione attiva nell’asilo nido, i bambini sono costretti a sviluppare l’empatia per fare amicizia e andare d’accordo in un nuovo gruppo.
2.4 Età della scuola primaria – a 6 anni le basi dovrebbero essere corrette
Una volta iniziata la scuola, i bambini sono in grado di esprimere i propri sentimenti, di riconoscere le emozioni degli altri bambini e di affrontare le critiche.
Se i genitori e gli educatori rafforzano il bambino dal punto di vista emotivo, a quel punto sarà in grado di farlo,
- fare amicizia con altri bambini
- esprimere i propri sentimenti e controllare le emozioni.
- di non agire in modo egoistico, ma di scendere a compromessi.
3. una breve panoramica delle fasi dello sviluppo socio-emotivo
La tabella seguente fornisce un breve riassunto dei punti più importanti delle singole fasi. Tuttavia, i bambini si sviluppano in modo molto individuale, quindi i tempi indicati nella tabella possono differire.
Età | Capacità |
---|---|
un anno |
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Da due a tre anni |
|
Da quattro a cinque anni |
|
sei anni |
|
4. promuovere lo sviluppo socio-emotivo
L’insegnante della scuola materna e i genitori a casa hanno un compito importante nel rendere i bambini persone indipendenti, in grado di orientarsi facilmente nella società.
Sia il centro diurno che la famiglia costituiscono piccole sezioni dell’intera società. È importante rispettarsi a vicenda, seguire le regole o farsi valere quando è importante.
È possibile raggiungere tutti questi obiettivi motivando i bambini e rafforzando la loro fiducia in se stessi. Date ai bambini molte opportunità di interagire con gli altri e di esprimersi per migliorare le loro capacità di comunicazione.
Con la partecipazione continua, i bambini diventano molto più bravi a osservare e comunicare le proprie emozioni.
Utilizzate i giochi per promuovere lo sviluppo socio-emotivo. Particolarmente adatti sono
- giochi di ruolo
- giochi da tavolo
- e giochi sportivi.
In tutti questi tipi di giochi è importante lavorare insieme, mettersi nei panni degli altri o gestire i sentimenti positivi e negativi quando si vince o si perde.
Suggerimento: i bambini imparano a conoscere le diverse emozioni anche attraverso i libri illustrati.
5 Ulteriore letteratura sul tema
- Cigala, Ada (Author)