Rivalità tra fratelli: cause e consigli per affrontarla

I genitori di più figli non desiderano altro che i loro figli vadano d’accordo tra loro. Tuttavia, il rapporto tra fratelli è spesso caratterizzato da sentimenti negativi come invidia, gelosia e rabbia. La rivalità tra …

Rivalità tra fratelli: cause e consigli per affrontarla

geschwisterrivalitaet
  1. Rivista
  2. »
  3. Salute
  4. »
  5. Sviluppo del bambino
  6. »
  7. Rivalità tra fratelli: cause e consigli per affrontarla
Quali sono le cause più comuni della rivalità tra fratelli?

Nella maggior parte dei casi, i bambini litigano per l’amore e l’affetto dei genitori. Se arriva un fratello, si verifica una sorta di detronizzazione. Nasce la gelosia perché le attenzioni devono essere condivise.

La rivalità tra fratelli è normale?

Sì, soprattutto è sano litigare con i fratelli in misura normale. I bambini imparano a gestire i loro sentimenti in questo modo, in modo da poter affrontare bene i conflitti in età adulta.

Cosa fare quando la rivalità tra fratelli sfugge di mano?

In alcuni casi, il comportamento competitivo è così marcato che le dispute non possono più essere risolte. In questo caso è opportuno rivolgersi a un terapeuta per evitare danni conseguenti.

I genitori di più figli non desiderano altro che i loro figli vadano d’accordo tra loro. Tuttavia, il rapporto tra fratelli è spesso caratterizzato da sentimenti negativi come invidia, gelosia e rabbia. La rivalità tra fratelli può variare di intensità.

Le cause più comuni della rivalità tra fratelli sono l’invidia e la mancanza di attenzione. Tuttavia, è anche importante affinché il bambino possa svilupparsi bene e affrontare i conflitti in età adulta. Di seguito troverete dei consigli su come evitare che la rivalità diventi una disputa permanente e su come voi genitori potete affrontare questa situazione.

[button]Acquista il libro consigliato sulle dinamiche tra fratelli[/button]

1. la rivalità è minore quanto maggiore è la differenza di età

zwei schwestern gehen liebevoll miteinander um
Maggiore è la differenza di età, minore è il potenziale di conflitto.

I fratelli hanno spesso un rapporto molto intimo e speciale tra loro. Tuttavia, il fatto che siano anche sempre in competizione tra loro porta naturalmente a frequenti litigi che sfociano in rabbia e lacrime. Di norma, si tratta della lotta per ottenere il massimo affetto da parte dei genitori.

Larivalità tra fratelli inizia di solito quando nasce il secondo figlio. In questa situazione, il figlio maggiore deve fare i conti con l’arrivo di un bambino in famiglia, che ha bisogno di molto più tempo e attenzioni, soprattutto nelle prime settimane e nei primi mesi.

D’altra parte, i fratelli minori sono spesso gelosi e invidiosi dei fratelli maggiori. Questo è particolarmente evidente quando i bambini più grandi hanno molti più permessi e godono di maggiore libertà.

Anche i cosiddetti bambini sandwich, cioè i bambini con almeno un fratello maggiore e uno minore, soffrono molto spesso della costellazione dei fratelli. Capita spesso che passino in secondo piano perché l’attenzione è rivolta soprattutto al figlio più piccolo e a quello più grande.

Ilgrado di rivalità tra fratelli dipende in larga misura dalla differenza di età tra i figli. Se l’età non è così distante, la disparità di trattamento ha un’importanza molto maggiore rispetto a quando ci sono sette o più anni di differenza.

Larivalità tra fratelli è maggiore anche quando i bambini sono dello stesso sesso. Si confrontano tra loro in termini di aspetto, comportamento e capacità. In questi confronti, uno dei due bambini perde sempre, quindi il potenziale di conflitto è sempre maggiore.

In questo video potete vedere quale influenza può avere la classifica dei fratelli sullo sviluppo dei bambini:

2. la rivalità tra fratelli: perché è così importante per lo sviluppo

teamwork mit puzzleteilen
Coloro che imparano a gestire i conflitti in tenera età hanno risultati migliori nella società.

Come già detto, le cause della rivalità tra fratelli risiedono nella lotta per l’affetto e l’amore dei genitori. Tuttavia, va notato che la rivalità tra fratelli è una cosa del tutto normale e si verifica anche nelle migliori famiglie. Ogni bambino deve prima abituarsi alla nuova situazione, quindi all’inizio è necessaria la pazienza.

Ibambini che imparano fin da piccoli a non essere sempre al centro dell’attenzione, da adulti hanno più facilità ad affrontare la società. Questa costante competizione per il favore dei genitori ha un effetto enormemente positivo sullo sviluppo dei bambini. Hanno un migliore controllo delle loro emozioni e riescono a gestire molto bene sentimenti come la gelosia.

Ma anche l’atteggiamento dei genitori gioca un ruolo importante. Pertanto, date sempre a tutti i vostri figli la sensazione di non essere esclusi. Ad esempio, chiedete al bambino più grande di aiutarvi quando si tratta di dare da mangiare o di fare il bagno al bambino. In questo modo è possibile rafforzare la fiducia in se stessi dei fratelli maggiori.

La psicoanalisi si occupa del rapporto tra fratelli da circa 20 anni. Poiché i fratelli e le sorelle costituiscono il primo gruppo sociale, il rapporto con loro è in alcuni casi ancora più formativo di quello con i genitori.

Suggerimento: nel libro “Geschwisterdynamik” (Dinamica dei fratelli), lo psicoterapeuta infantile e giovanile Hans Sohni esamina le dinamiche della relazione e come queste influenzino lo sviluppo della personalità.

3. consigli per la vita quotidiana

Peri genitori è spesso molto difficile gestire la competitività dei figli. Se da un lato non vogliono essere coinvolti nei conflitti, dall’altro è ovviamente loro compito risolvere questi problemi.

Non favorire o svantaggiare nessun bambino in questa situazione può essere molto difficile. A volte è importante intervenire per evitare che la controversia degeneri. Per questo motivo, di seguito vi diamo alcuni consigli per evitare il più possibile i litigi.

3.1 Stabilire regole e rituali chiari

geschwister mit plakaten in der hand
Dovrebbero esserci regole chiare anche per quanto riguarda i conflitti.

Rituali e strutture fisse fanno sì che i bambini abbiano un ritmo a cui attenersi nella vita quotidiana. È altrettanto importante stabilire delle regole familiari. Queste documentano le regole che tutti i membri della famiglia devono rispettare.

Non è sempre colpa di un solo figlio se nasce una controversia. Nella maggior parte dei casi, entrambi o tutti i figli sono coinvolti nel litigio. In linea di principio, il litigio non è una cosa negativa. In molti casi è addirittura necessario per far valere il proprio punto di vista. Tuttavia, la discussione deve essere condotta solo con toni ragionevoli, mentre sono assolutamente vietate le parolacce e la violenza fisica.

3.2 Cercare la conversazione

Per evitare conflitti, spesso è utile che i bambini parlino della loro rabbia, delle loro preoccupazioni o delle loro paure. Pertanto, date sempre a vostro figlio l’opportunità di avere una conversazione in privato.

Solo se ogni membro della famiglia può dire ciò che gli passa per la testa, la convivenza sarà armoniosa. Inoltre, potete dare a vostro figlio consigli su come reagire meglio e in modo più risolutivo in caso di conflitto.

3.3 Programmare il tempo in famiglia

glueckliche familie im sonnenuntergang
Trascorrere molto tempo insieme per rafforzare il sentimento familiare.

Oltre agli appuntamenti e ai doveri, nella vita quotidiana dovrebbero sempre esserci momenti in cui tutta la famiglia trascorre del tempo insieme. Può trattarsi di un’escursione, di una visita al cinema o anche di una breve vacanza. Grazie a queste esperienze condivise, si rafforza il senso della famiglia e i rapporti tra di loro diventano più armoniosi.

Tuttavia, è altrettanto importante che ci siano momenti in cui ci si prende cura esclusivamente di un bambino. I genitori dovrebbero concedere ai figli alcune ore alla settimana in cui hanno la mamma o il papà solo per loro. Tuttavia, assicuratevi che ogni bambino abbia la stessa quantità di tempo.

3.4 Non fare paragoni tra i figli

Il problema più grande è che spesso i fratelli vengono paragonati l’uno all’altro. “Tuo fratello è molto più bravo in matematica” o “Tua sorella sapeva già allacciarsi le scarpe da sola a quell’età” sono frasi che nessun bambino vuole sentire. Queste affermazioni fanno sì che il rapporto tra i fratelli diventi ancora più complicato.

Ogni bambino è individuale e deve essere trattato e rispettato di conseguenza. Sono i punti di forza e di debolezza individuali a fare una persona. In questo contesto, è importante rafforzare attivamente la fiducia in se stessi di vostro figlio. Qui potete trovare esercizi utili.

4. odio tra fratelli – quando la rivalità assume proporzioni estreme

La rivalità tra fratelli come malattia

In una forma molto grave, la rivalità tra fratelli è considerata un disturbo emotivo infantile secondo l’ICD-10, F 93.3. Non di rado i problemi sfociano in procedimenti giudiziari, dispute ereditarie o terapie familiari.

Nel peggiore dei casi, la rivalità tra fratelli degenera a tal punto che i bambini finiscono addirittura per odiarsi. Se i problemi iniziano durante l’infanzia, possono influire sullo sviluppo e sulla salute generale dei figli. Se il rapporto tra i fratelli è molto conflittuale, può portare a deficit nello sviluppo emotivo.

Se i conflitti diventano sempre più aggressivi, alla fine è difficile riconciliarsi. In alcuni casi è necessario un trattamento sotto forma di terapia. Per risolvere il problema, di solito è necessario coinvolgere l’intera famiglia nella terapia. Nelle sedute individuali, l’obiettivo principale è quello di conoscere le dinamiche familiari e, nel migliore dei casi, di modificarle positivamente.

5. acquistare “Dinamiche tra fratelli

Articoli correlati