Tetano – trisma

Ancora oggi il tetano è una malattia infettiva da non sottovalutare, causata dal batterio Clostridium tetani. Se non trattata, l’infezione, nota anche come “tetano”, porta alla morte. Se il paziente riceve cure mediche intensive, il …

Tetano – trisma

So kann man Tetanus behandeln
  1. Rivista
  2. »
  3. Salute
  4. »
  5. Malattie infantili
  6. »
  7. Tetano – trisma
  • Ancora oggi il tetano è una malattia infettiva da non sottovalutare, causata dal batterio Clostridium tetani. Se non trattata, l’infezione, nota anche come “tetano”, porta alla morte.
  • Se il paziente riceve cure mediche intensive, il tasso di mortalità è comunque compreso tra il 10 e il 20%. Per questo motivo, la STIKO (Commissione permanente per le vaccinazioni) raccomanda vaccinazioni di richiamo regolari.
  • L’agente causale del tetano, per definizione: “Clostridium tetani”, si trova praticamente ovunque: nel suolo, nella polvere e soprattutto negli escrementi degli animali. Normalmente, le persone si infettano attraverso corpi estranei che penetrano nella pelle, come chiodi, utensili, schegge di legno o spine, a cui aderiscono le spore formate dal batterio.

1. Il tetano ha grandi peculiarità e un decorso insolito della malattia.

tetanusimpfung
Queste immagini sono la vita quotidiana in Europa, nella lotta contro il tetano.

Iltetano forma spore (agenti patogeni) molto resistenti alle influenze esterne e in grado di sopravvivere a lungo senza un ospite. Un’altra caratteristica particolare è che il tetano può diffondersi solo in un ambiente anaerobico, cioè in assenza di ossigeno.

Una volta che si è verificata un’infezione da tetano, il batterio inizia a produrre due tossine nel sito di ingresso: la tetanospasmina e la tetanolisina . La prima tossina provoca i sintomi tipici del tetano. La seconda causa la distruzione dei globuli rossi in modo simile all’avvelenamento del sangue, con possibili danni al cuore.

Oltre ai crampi muscolari tipici del tetano, nel decorso successivo vengono danneggiati anche i nervi. Le tossine del batterio viaggiano dal punto di ingresso dell’infezione lungo i nervi fino al sistema nervoso centrale. Se il punto di ingresso dell’infezione si trova sulla testa, le tossine penetrano direttamente in una sezione specifica del cervello.

Se invece il punto di ingresso si trova sotto il collo, viene colpito il midollo spinale. In entrambi i casi, viene inibito un certo impulso nervoso che impedisce contrazioni muscolari eccessive.

A causa del mancato funzionamento di questo impulso inibitorio, che agisce come un interruttore di controllo, si verifica una leggera sovraeccitabilità e lunghi crampi. In linea di principio, questi crampi possono interessare tutti i gruppi muscolari.

2. Il tetano ha un periodo di incubazione variabile e decorsi diversi.

Tetano nonostante la vaccinazione

In teoria, qualsiasi ferita può infettarsi nonostante la vaccinazione, ma senza vaccinazione il rischio è molto più elevato. Le ferite profonde e contaminate, le ferite con sacche di ferita e le ferite con bordi fortemente sfrangiati sono particolarmente suscettibili. Qui i germi trovano le condizioni ideali per moltiplicarsi in assenza di ossigeno.

Se la malattia progredisce rapidamente, i primi segni di malattia compaiono dopo pochi giorni. Tuttavia, a volte possono essere necessarie fino a tre settimane. Sono stati documentati anche casi in cui i primi sintomi sono comparsi solo mesi dopo l’infezione. Un breve periodo di incubazione indica un’elevata “carica patogena”, che a sua volta significa un decorso grave della malattia.

Lamalattia dura in genere fino a dodici settimane. Dopodiché i sintomi scompaiono definitivamente. Il primo miglioramento della condizione può essere previsto dopo quattro-otto settimane.

Si distinguono 4 forme di tetano:

  • La forma generalizzata: È il quadro clinico tipico in cui è colpito tutto il corpo.
  • Forma localizzata: I sintomi sono limitati a singoli arti dove si trova il punto di ingresso dell’agente patogeno.
  • Il tetano cefalico è una forma particolare in cui la ferita dell’infezione si trova sulla testa. In questo caso il periodo di incubazione è più breve perché il percorso verso il cervello è più corto.
  • Iltetano in un bambino è chiamato tetano neonatale. La madre non vaccinata infetta il bambino con il tetano. Di solito ciò è dovuto a una scarsa igiene e gli agenti patogeni entrano attraverso il cordone ombelicale.

3 Ci sono diversi segni di tetano in un bambino

Il tetano è ancora oggi pericoloso

Il tetano è diventato estremamente raro nei bambini e in generale nel mondo occidentale, anche grazie alle vaccinazioni. Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), più di un milione di persone nel mondo muore a causa di questa malattia infettiva. In Germania, il tasso di infezione varia da 15 a un massimo di 70 casi all’anno.

I sintomi si manifestano in modo leggermente diverso in ogni persona infetta:

  • Muscoli dolorosi e rigidi (soprattutto nella zona del collo e del viso).
  • Difficoltà di deglutizione
  • Crampi ai muscoli masticatori fino al blocco completo della mascella.
  • Crampi ai muscoli laringei. Pertanto, il paziente non può né parlare né urlare correttamente, ma è pienamente cosciente.
  • Crampi al tronco o agli arti
  • Aumento della pressione sanguigna
  • Dolore durante la deglutizione
  • irrequietezza e irritabilità
  • Rigidità del collo

Un segno particolare del tetano generalizzato è il trisma. In questo caso, i muscoli della lingua e della mascella si tendono, provocando una smorfia. Ciò provoca un sorriso permanente con sopracciglia alzate. Si tratta del cosiddetto “ghigno del diavolo”.

Nel corso dellamalattia, si verificano forti crampi alla schiena e all’addome. Questi crampi possono essere così forti da provocare la rottura dei corpi vertebrali. Anche i muscoli della vescica e dell’intestino sono soggetti a crampi, che provocano costipazione e rendono impossibile la minzione.

Iltetano nel bambino si manifesta anche con una grave debolezza nel bere. Nella forma speciale di tetano cefalico, i crampi al viso sono il disturbo principale.

4. Le vaccinazioni sono un mezzo comprovato per prevenire il tetano nei bambini.

impf nachweis
Bisogna sempre fare attenzione a non perdere questo documento.

Unavaccinazione di richiamo regolare è il rimedio più efficace contro il tetano, che è associato a numerose complicazioni gravi ed è fatale se non viene trattato.

La prima antitossina fu ottenuta già nel 1890 da Kitasato Shibasaburo e Emil von Behring. Qui potete trovare ulteriori informazioni sulla storia del tetano.

Ma quanto spesso è necessario vaccinarsi e quali sono gli effetti collaterali della vaccinazione?

Per definizione, si distingue tra vaccinazione antitetanica attiva e passiva. Nella vaccinazione attiva, al paziente viene iniettata la tossina batterica indebolita e l’organismo forma i propri anticorpi. Nella vaccinazione passiva, gli anticorpi già formati vengono iniettati direttamente nell’organismo.

La vaccinazione passiva viene solitamente somministrata quando c’è una lesione aperta e non c’è una protezione vaccinale attiva. Indipendentemente dal fatto che sia attiva o passiva, la vaccinazione viene effettuata per via intramuscolare (nel muscolo), sulla parte superiore del braccio, sulla coscia o sui glutei.

Le possibili reazioni alla vaccinazione sono disturbi gastrointestinali, mal di testa, febbre e dolore, nonché gonfiore nel punto di iniezione.

Suggerimento: per prevenire il tetano nei bambini, la cosiddetta vaccinazione di base dovrebbe essere somministrata a partire dal 2° mese di vita. Contemporaneamente può essere somministrata anche una vaccinazione antipolio. In seguito, le vaccinazioni vengono registrate sul certificato di vaccinazione e, secondo il calendario di vaccinazione, l’iniezione successiva viene effettuata all’età di 5-6 anni. Da questo momento in poi, il richiamo deve essere effettuato ogni dieci anni.

Articoli correlati