- Il rotavirus è responsabile nella maggior parte dei casi della malattia gastrointestinale del bambino.
- Il rotavirus è altamente contagioso e di solito si manifesta nei neonati, nei bambini o nei bambini.
- Non esistono farmaci contro questa causa. Invece, l’assunzione di molti liquidi e il riposo a letto aiutano a contrastare la malattia.
Il vostro bambino è tormentato e ha la diarrea? Questa reazione di difesa potrebbe indicare un disturbo allo stomaco o un’infezione da rotavirus. Soprattutto nei neonati e nei bambini, il rotavirus ha vita facile. Man mano che il bambino cresce, sviluppa una propria protezione contro il rotavirus, ma anche questa non dura tutta la vita. In questo articolo troverete molte informazioni sulla trasmissione, sul decorso della malattia e sulla durata della contagiosità dei sintomi. L’articolo valuta anche se la vaccinazione contro il rotavirus è concepibile per il vostro bambino e quali sono gli effetti collaterali associati.
Indice dei contenuti
1. Il rotavirus nei bambini si trasmette attraverso persone, oggetti e alimenti.
Il rotavirus è un virus molto persistente e contagioso per molto tempo. Secondo il Centro federale per l’educazione sanitaria, può sopravvivere nell’acqua per diverse settimane. Anche nelle feci essiccate, i rotavirus rimangono contagiosi per diversi giorni.
Il rotavirus viene escreto nelle feci. Se ne rimangono tracce minime, possono entrare nella bocca e da lì farsi strada nel tratto digestivo. Qui scatenano la malattia gastrointestinale. È così che l’infezione si trasmette da persona a persona.
Il contagio è possibile anche attraverso gli oggetti o gli spazi abitativi condivisi. Chiunque utilizzi la stessa toilette di un bambino affetto da rotavirus, nonostante sia malato, corre il rischio di infettarsi attraverso le mini-particelle presenti sul water, sull’asciugamano, sul lavandino o su rubinetti e maniglie.
Anche da lì, il percorso dei virus è sempre lo stesso: il rotavirus entra nel tratto digestivo attraverso la bocca e finisce nell’intestino. Più rara è l’infezione attraverso l’acqua non pulita o addirittura il cibo, sul quale l’agente patogeno del rotavirus si aggrappa letteralmente.
2. un bambino nato prematuro con la malattia è contagioso più a lungo di un neonato con il rotavirus.
Esistono valori statistici sul tempo che intercorre tra l’infezione da rotavirus e l’insorgenza della malattia. Esistono anche valori indicativi sulla durata e sul rischio di infezione, che continua anche dopo la scomparsa dei sintomi, che sono i seguenti:
- La malattia si manifesta da uno a tre giorni circa dopo l’infezione da rotavirus.
- I sintomi durano da due a sei giorni.
- Una volta che i sintomi si sono attenuati, le feci espulse possono essere ancora infettive per altri otto giorni.
Soprattutto i gruppi di persone con un sistema immunitario indebolito, come i bambini nati prematuramente, sono spesso contagiosi anche più a lungo. Durante questo periodo è necessario dare molta importanza all’igiene.
3. il rotavirus lascia il bambino con questi sintomi
I sintomi di una malattia da rotavirus compaiono all’improvviso. Un bambino affetto da rotavirus avrà diarrea, lamenterà dolori addominali e probabilmente vomiterà. Tracce di muco nelle feci indicano che non si tratta di una semplice irritazione dello stomaco, ma di un’infezione da rotavirus. Anche sintomi come febbre, raffreddore e tosse possono accompagnare un’infezione da rotavirus.
In questo video un pediatra ci spiega meglio i sintomi e i disturbi:
https://www.youtube.com/watch?v=Xt69OAAQc8E&feature=youtu.be
Più giovane è la persona colpita, più grave è di solito la malattia. Ciò significa anche che un neonato affetto da rotavirus è di solito più grave di un bambino con rotavirus o di un bambino più grande che prende il rotavirus. Il motivo risiede nel liquido corporeo, che si degrada rapidamente a causa della diarrea e del vomito.
Vertigini e problemi circolatori sono le conseguenze più comuni della perdita di liquidi. Se non viene compensata, la perdita di liquidi può diventare una conseguenza pericolosa per la vita di una malattia.
Attenzione: se un bambino si ammala di rotavirus, il decorso è di solito altrettanto pericoloso di quello di una persona anziana che si ammala di rotavirus. Entrambi soffrono in particolare per la rapida perdita di acqua e sale nel corpo. Un adulto sano, invece, può anche curare un’infezione senza sintomi acuti.
Se il bambino si ammala di rotavirus, la medicina migliore è il riposo a letto e l’assunzione di molti liquidi.
Non esistono farmaci che combattano la causa della malattia. Ciò significa che non esiste un trattamento causale, ma solo un modo per alleviare i sintomi che si presentano.
Attenzione: non assumere farmaci che alleviano la diarrea “normale”. Questi possono prolungare i sintomi di un’infezione da rotavirus. Anche gli antibiotici non sono generalmente utili in caso di malattie causate da un virus.
Se notate i sintomi del rotavirus nel vostro bambino, potete adottare queste semplici e rapide misure:
4.1 Il bambino deve rimanere a letto.
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Tenere il bambino a letto sarebbe la cosa migliore per il suo corpo già indebolito e stanco. Naturalmente, anche un letto sul divano è un’opzione. Il riposo a letto può essere facilmente sopportato con un bel libro da leggere al bambino. Il riposo a letto è importante anche per un altro motivo: il bambino non avrà contatti con altri bambini e adulti che potrebbero infettarlo. A seconda di quanto il bambino sia in forma, si può anche fare un gioco da tavolo, dipingere insieme o passare un po’ di tempo in giardino.
4.2 Il bambino deve bere molto
Recuperare la perdita di liquidi è la cosa più importante da fare quando il bambino è malato di rotavirus. Se state allattando al seno il vostro bambino, dovreste continuare ad allattarlo nonostante il rotavirus. I neonati e i bambini affetti da rotavirus dovrebbero bere regolarmente piccole porzioni. Le tisane sono la scelta migliore in caso di rotavirus. Devono essere molto diluite. Se la perdita di liquidi dovuta a vomito e diarrea è eccessiva, è necessario portare il bambino in ospedale. La perdita di liquidi verrà compensata con l’aiuto di un’infusione.
4.3 Il bambino ha bisogno di sale a sufficienza
Così come il bambino perde liquidi durante un’infezione da rotavirus, il corpo perde anche sale. Potete compensare questa perdita in diversi modi: Cucinare cibi facilmente digeribili con un contenuto di sale sufficientemente elevato. Se il bambino si rifiuta di compensare la perdita di sale con il cibo, può essere utile una soluzione elettrolitica, disponibile in farmacia. Parlatene con il vostro pediatra.
4.4 Potete recarvi dal pediatra con il vostro bambino
La visita dal pediatra è possibile, ma non obbligatoria. È consigliata per tutti i gruppi a rischio se i sintomi sono osservati per più di due o tre giorni. È opportuno rivolgersi al pediatra anche se la malattia è accompagnata da febbre o se si nota che la perdita di liquidi sta mettendo in difficoltà il bambino.
Per verificare se si tratta di un’infezione da rotavirus, si esegue il test immunoenzimatico in laboratorio o si individuano i virus con l’aiuto della microscopia. Anche la biologia molecolare può essere utilizzata per individuare il rotavirus o anche per dare un nome al tipo di rotavirus.
Unbambino con un’infezione da rotavirus non può frequentare l’asilo nido, la scuola materna o la scuola perché il rischio di infezione per gli amici del bambino sarebbe troppo alto. Ciò è regolato dalle cosiddette norme per la protezione dalle infezioni. Inoltre, è necessario informare l’asilo nido, la scuola materna o la scuola della malattia.
Le misure igieniche hanno un effetto preventivo. È possibile anche la vaccinazione
Se si considera il rotavirus come causa della malattia, si capisce ancora una volta perché il rispetto delle misure igieniche deve essere di grande importanza. È essenziale lavarsi accuratamente le mani , non solo dopo la toilette e il cambio del pannolino, ma anche prima di cucinare e mangiare.
Inoltre, questi consigli aiutano a prevenire le malattie:
- Riscaldare gli alimenti a più di 70 gradi quando si cucina. Questo uccide il virus negli alimenti. La riproduzione è impossibile. Negli alimenti si moltiplicano solo i batteri, non i virus.
- La biancheria da letto, gli asciugamani e gli indumenti devono essere cambiati regolarmente. Se in famiglia si verifica un caso di rotavirus, è necessario lavare la biancheria ad almeno 60 gradi.
- Se il vostro bambino o la vostra bambina contraggono il rotavirus, dovete pulire accuratamente tutti gli oggetti con cui la vostra prole entra in contatto, dai giocattoli alle maniglie delle porte.
5.1 Esiste una vaccinazione contro i rotavirus
Nel frattempo, la vaccinazione contro il rotavirus è una raccomandazione della Commissione permanente per le vaccinazioni. Questa vaccinazione orale dovrebbe essere somministrata nelle primissime settimane di vita. Idealmente, dovrebbe iniziare tra le sei e le dodici settimane di vita. A seconda del vaccino, sono necessarie diverse vaccinazioni con un intervallo di quattro settimane. La Commissione per le vaccinazioni raccomanda di completare la serie di vaccinazioni entro le 24 o 32 settimane di vita.
Il motivo di questa raccomandazione risiede anche negli effetti collaterali della vaccinazione: esiste il rischio di intussuscezione. Questo è il nome dato all’invaginazione dell’intestino. Anche senza vaccinazione, il rischio aumenta ogni mese di vita, quindi si consiglia di vaccinarsi il prima possibile. Se si osservano effetti collaterali dopo la vaccinazione, come feci sanguinolente, pianto stridulo, gambe contratte, vomito e dolore addominale, questi possono essere indizi di intussuscezione.
A proposito di vaccinazione, è bene sapere che:
- Supporto alle decisioni: Vaccinazione sì o no? Dovete decidere da soli, anche in base alle condizioni fisiche del vostro bambino. Gli effetti collaterali sono relativamente rari. Molte assicurazioni sanitarie coprono i costi, ma non tutte.
- Il momento giusto: vaccinazione sì, ma quando? Se decidete di vaccinare, dovete discuterne tempestivamente con il vostro pediatra.
- Malattia nonostante la vaccinazione? Anche questo è possibile. Secondo l’Istituto Robert Koch, è possibile contrarre il rotavirus nonostante la vaccinazione. Tuttavia, la vaccinazione dovrebbe proteggere il bambino da un decorso peggiore.