- Molti miti sulla fertilità sembrano logici ma non sono stati studiati scientificamente.
- Tra i veri miti sulla fertilità vi è l’ipotesi che i rapporti sessuali frequenti nei giorni fertili prima dell’ovulazione siano particolarmente favorevoli per ottenere una gravidanza.
- Tra i miti sulla fertilità non veri c’è l’ipotesi che un orgasmo o una certa posizione durante il sesso favoriscano la gravidanza.
Le coppie che desiderano avere figli farebbero di tutto per rimanere incinte. Non è raro che i miti sulla fertilità diventino il nuovo motto della vita. Il seguente articolo rivela quali miti sulla fertilità esistono per realizzare il desiderio di avere figli e quali possono essere provati o smentiti con i fatti.
Indice dei contenuti
1. un orgasmo non favorisce la gravidanza?
Avere un orgasmo durante il sesso dovrebbe essere un desiderio sia per voi che per il vostro partner. Tuttavia, questo culmine di sensazioni non ha alcun effetto sulle possibilità di rimanere incinta. È vero che l’utero si contrae quando si ha un orgasmo. Questo permette agli spermatozoi di raggiungere più rapidamente l'”autostrada”, cioè le tube di Falloppio.
Questo significa: continuate a godervi il momento con il vostro partner, ma non abboccate al mito della fertilità secondo cui l’orgasmo aumenta le probabilità di rimanere incinta.
Suggerimento: assicuratevi di divertirvi durante il sesso. In questo modo vi sentirete sufficientemente a vostro agio e rilassate, in modo che il vostro corpo sia pronto per la fecondazione e l’impianto dell’ovulo.
2. non solo la posizione del missionario aiuta il desiderio di avere un figlio
Potete continuare a fare sesso in un’ampia varietà di posizioni, perché: Non esiste alcun test che dimostri che nella posizione del missionario si concepiscono più bambini che in qualsiasi altra posizione sessuale.
L’idea che il percorso dello spermatozoo verso l’ovulo sia più breve in questa posizione è teoricamente corretta, ma non scientificamente provata. È anche un’assurdità che le natiche siano allungate verso l’alto o poste più in alto su un cuscino per facilitare il raggiungimento dell’ovulo da parte degli spermatozoi.
3 La probabilità di gravidanza diminuisce con l’età.
È vero! Tuttavia, non è solo l’età della donna a essere determinante, ma anche quella dell’uomo. Mentre per la donna le probabilità di gravidanza diminuiscono perché l’impianto dell’ovulo crea difficoltà, nell’uomo la qualità dello sperma diminuisce.
A partire dai 30 anni, le possibilità che un ovulo fecondato si impianti in una donna diminuiscono. Ciò significa che l’ovulazione non si verifica. Tuttavia, le mestruazioni si verificano, perché sono causate dalla rottura del rivestimento uterino.
Tuttavia, anche abitudini come il fumo o il consumo eccessivo di alcolici hanno un effetto negativo sulla possibilità di rimanere incinta. Il consumo di nicotina ha un effetto negativo sullo sviluppo degli ovuli e altera l’equilibrio ormonale. Inoltre, rende più difficile l’impianto. Anche l’alimentazione può essere determinante: sia il sottopeso che il sovrappeso influiscono negativamente sulle possibilità di rimanere incinta.
A proposito: l’assunzione della pillola non influisce sulle possibilità di gravidanza. Ciò significa che anche se si usa un contraccettivo ormonale da anni, si può rimanere incinta con la stessa rapidità delle donne che hanno usato un contraccettivo senza ormoni.
4. verifica dei miti sulla fertilità: l’ovulazione è il punto critico
La finestra temporale in cui si va a letto con il partner ha un’influenza decisiva sulla possibilità di rimanere incinta o meno. Ciò significa che la probabilità di rimanere incinta è alta durante i giorni fertili. Scoprite quando è la vostra finestra di fertilità, cioè quali sono i giorni fertili del vostro ciclo.
Soprattutto i giorni prima dell’ovulazione (da tre a cinque giorni prima) sono considerati i giorni del ciclo con la massima fertilità. Tuttavia, c’è ancora una possibilità, seppur minima, di gravidanza poco dopo. Gli spermatozoi rimangono nel corpo della donna per alcuni giorni dopo l’eiaculazione e potrebbero fecondare l’ovulo anche lì.
Se avete bisogno di aiuto per sapere quali sono i giorni fertili, potete utilizzare un calendario dell’ovulazione. Questo deve essere compilato con valori individuali prima di poter funzionare. Anche la durata del ciclo è un criterio decisivo per i giorni fertili, ma non per le possibilità di gravidanza.
5. stare in piedi sulla testa dopo il sesso non aiuta
A meno che non siate fanatici dello sport, ora potete tirare un sospiro di sollievo: l’idea che stare in testa dopo il sesso favorisca la gravidanza non è dimostrabile. Il mito della fertilità non è stato inventato di sana pianta. L’idea alla base è quella di accelerare il cammino degli spermatozoi verso l’ovulo o di indicare loro la strada.
Anche se gli spermatozoi raggiungono più rapidamente le ovaie stando a testa in giù, devono comunque superare l’ostacolo dell’annidamento nell’utero. Rimanere a testa in giù per tanto tempo sarebbe tutt’altro che salutare.
La buona notizia è che non è necessario rimanere immobili dopo il sesso, né fare esercizi acrobatici. Potete anche fare una doccia.
6. fare sesso tutti i giorni aumenta la qualità dello sperma?
Quasi nessun mito sulla fertilità è così controverso come questo: Fare sesso più spesso aiuta o no a rimanere incinta? La verità è che, sebbene la quantità di sperma nell’eiaculato diminuisca, la qualità dello spermamigliora.
Il fattore decisivo per la gravidanza non è il numero di spermatozoi, ma la loro qualità. Se si hanno rapporti sessuali frequenti, si riduce la quantità di sperma nell’eiaculato, che sarebbe comunque di scarsa qualità. Si tratta di una forma di selezione del tutto naturale.
Se si fa sesso tutti i giorni, non si ottimizzano comunque le possibilità di rimanere incinta, perché: La gravidanza può avvenire solo nei giorni fertili, che sono solo cinque per ogni ciclo.
Questo e altri miti sulla fertilità sono affrontati anche nel seguente video: