La spesa settimanale al supermercato si avvicina, i bambini vengono portati con sé e, non appena si entra nel negozio, iniziano i primi attacchi di urla. Quasi tutti i genitori non hanno mai avuto a che fare con piagnistei, pianti o urla. Quando si fa la spesa con i bambini, questo può causare molta ansia, ed è per questo che vorremmo farvi sapere come fare la spesa può essere meno stressante.
Indice dei contenuti
1. una buona pianificazione è metà della battaglia per uno shopping senza stress
Anche prima di andare a fare la spesa con i bambini, ci sono alcune cose che si possono fare per evitare urla e piagnistei al supermercato. La cosa più importante è scrivere in anticipo ciò che si deve comprare e tenere conto di eventuali desideri del bambino, oltre a scegliere il momento giusto per fare la spesa.
1.1 Scrivere la lista della spesa insieme ai bambini
Una lista della spesa ben strutturata, che includa tutti i prodotti necessari, può contribuire a rendere più rilassante l’esperienza al supermercato. Nella migliore delle ipotesi, scrivete le cose nell’ordine in cui è più probabile trovarle nel supermercato, ad esempio prima la frutta e la verdura, il pane e i prodotti da forno, i prodotti del reparto frigo e i surgelati, a seconda di come è strutturato il negozio scelto.
Coinvolgete i vostri figli nella stesura della lista della spesa: Pensate insieme a ciò che vorreste comprare e discutete in anticipo anche dei desideri di vostro figlio. Se il bambino sa già scrivere, potrebbe annotare lui stesso i prodotti, svolgendo così un ruolo attivo nella pianificazione della spesa.
Se pensate bene alla vostra lista della spesa in anticipo, potete anche risparmiare con coupon, sconti e campagne di cashback. In rete, ad esempio, si trovano spesso prodotti che i giovani genitori possono provare gratuitamente.
1.2 Fare la spesa fuori dagli orari di punta e non quando si ha fame
Un supermercato rumoroso e affollato è fonte di stress non solo per i genitori ma anche per i bambini piccoli. Se potete, evitate di fare la spesa con i vostri figli nelle ore di punta .
Di solito si tratta di un orario compreso tra l’inizio del pomeriggio e l’orario di chiusura, ma in una mattina di un giorno feriale potete aspettarvi meno clienti e quindi evitare tempi di attesa più lunghi.
Probabilmente conoscete anche il consiglio di non fare acquisti a stomaco vuoto. Questo vale tanto per voi genitori quanto per i vostri figli, perché… se avete fame, comprate a stomaco vuoto: Se si ha fame, si compra di più, soprattutto i prodotti più calorici. Non c’è quindi da stupirsi se un bambino affamato inizia a urlare al supermercato.
Evitare i cibi difficili
I dolciumi sono spesso esposti poco prima della cassa, il che può indurre i bambini a dissetarsi. Alcuni supermercati fanno già a meno di questo corridoio o offrono una cassa separata senza dolci, il che può rendere la vita più facile ai genitori.
I bambini piccoli, in particolare, non capiscono ancora perché non possono mangiare cibo nel negozio o perché non devono mettere il decimo dolce nel carrello della spesa.
Quando fate la spesa con i bambini, scegliete un momento poco dopo un pasto equilibrato, magari con un piccolo dessert. Questo non può impedire del tutto la voglia di dolci dei vostri figli, ma può almeno tenerla sotto controllo.
2. fare la spesa con i bambini è un’esperienza: Lasciate che vi aiutino, che comunichino e che stiano calmi.
Una volta entrati nel supermercato, la curiosità naturale di molti bambini si fa sentire con tante impressioni. Corrono, vogliono toccare i prodotti o disfarli direttamente. Per tenere sotto controllo il caos, abbiamo dei consigli e delle regole per rendere lo shopping il più rilassato possibile per genitori e bambini:
Suggerimento | Dettagli |
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Lasciare che i bambini aiutino |
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Comunicare e fare la spesa in modo giocoso |
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Mantenere la calma |
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Mantenere la calma quando i bambini piangono e urlano è ovviamente sempre più facile a dirsi che a farsi. Vi consigliamo di ricordare le regole che abbiamo stabilito insieme, di confortare il bambino e, se possibile, di distrarlo con qualcos’altro. Se tutto questo non serve e non potete continuare a fare acquisti, la soluzione migliore è lasciare il negozio insieme per un breve periodo, in modo da privare il bambino dei numerosi stimoli. Cedere significherebbe che il bambino sta avendo successo con il suo comportamento di sfida e garantirebbe il ripetersi di eventi di questo tipo.
3 Dopo una spesa senza stress, il bambino può essere premiato.
.Dopo aver fatto la spesa con i bambini, fa bene sentirsi elogiare concretamente. Naturalmente, questo può essere detto anche mentre fanno la spesa, ad esempio con frasi come queste:
- “Sei stato bravo a prendere quelle quattro banane”.
- “Sono contento che tu mi abbia aiutato a impacchettarle così bene”.
- “Grazie per avermi aiutato a trovare il latte”.
Se tutto è andato bene, potete anche premiare i vostri figli. Una visita al parco giochi, il loro piatto preferito per cena o un po’ di tempo davanti alla TV: fate capire ai vostri figli che si tratta di un premio per un comportamento particolarmente buono e forse la spesa rilassata diventerà la norma.