No, anche se a volte i due termini vengono usati come sinonimi, il significato non è identico. Una disabilità di lettura e ortografia può essere trattata molto meglio.
Le cause che possono portare a una debolezza nella lettura e nell’ortografia sono molteplici. Tuttavia, le ragioni sono spesso di natura psicologica.
I frequenti errori nei dettati sono solo un aspetto del riconoscimento. Anche i problemi linguistici, come un’espressione poco chiara, possono indicare la presenza di una disabilità di lettura e ortografia.
Quando i bambini possono passare dalla scuola materna alla scuola elementare, la gioia è di solito enorme. Finalmente i piccoli non sono più così piccoli e possono sperimentare molte materie diverse. Purtroppo, però, la gioia iniziale spesso svanisce rapidamente se il bambino è affetto da dislessia.
Vi spieghiamo quindi non solo cosa c’è dietro, ma anche quali misure possono aiutare i bambini a risolvere le difficoltà.
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Indice dei contenuti
1. esiste una definizione standard di disabilità di lettura e ortografia?
In letteratura si fa spesso confusione , perché i termini dislessia, disturbo della dislessia, dislessia e debolezza della dislessia sono spesso usati come sinonimi. In realtà, la dislessia, nota anche come disturbo dislessico o dislessia, è una malattia con cause genetiche.
Una disabilità di lettura e ortografia, invece, si riferisce alle difficoltà che gli studenti hanno nell’imparare a leggere e scrivere. A differenza della dislessia, tuttavia, non si tratta di una condizione genetica. Un’ulteriore confusione è causata dal fatto che il disturbo di lettura e ortografia è comunemente conosciuto con l’abbreviazione LRS. Tuttavia, la dislessia può essere abbreviata in modo identico.
Suggerimento: se desiderate saperne di più sulla dislessia, date un’occhiata al nostro articolo corrispondente.
2 Cause della dislessia: come si sviluppa il problema?
Le cause della dislessia sono molteplici e non sempre riconducibili a un solo aspetto. In alcuni casi, possono coincidere diversi aspetti, che portano a un’evidente compromissione solo a causa dell’effetto complessivo.
Le cause più importanti possono essere individuate qui di seguito:
- Motivi psicologici: I problemi in famiglia e a scuola possono essere molto stressanti per la psiche di un bambino. Di conseguenza, non è raro che i bambini parlino meno o diventino molto chiusi, in modo che il loro sviluppo sia compromesso in una (o addirittura in diverse) aree.
La dislessia è una malattia?
Sebbene i sintomi siano abbastanza simili a quelli della dislessia, tanto che spesso la diagnosi non è facile, la dislessia non è una malattia.
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- Ragioni fisiche: Alcuni bambini hanno una vista o un udito ridotti. Questo non è sempre immediatamente evidente nei test. A volte i bambini hanno già imparato a compensare questa debolezza, ma ciò può avere successo solo entro limiti ristretti. Prima di iniziare una terapia specifica per l’apprendimento, è quindi ancora più importante escludere le malattie fisiche nella diagnosi.
- Mancanza di talento: nonostante il supporto intensivo, alcuni bambini sono in grado di ottenere prestazioni significativamente inferiori. Ciò è talvolta evidente anche nell’area della scrittura e della lettura. In questo caso, quindi, il rendimento inferiore è solitamente evidente in diverse aree, per cui non è possibile prendere in considerazione una compensazione mirata dello svantaggio.
- Metodi di apprendimento errati: alcuni bambini imparano in modo diverso, per cui i metodi di apprendimento classici non sono adatti per imparare le lettere o per imparare a scrivere e leggere.
- Disturbi della concentrazione: Uno dei disturbi più comuni e conosciuti in questo ambito è l’ADHD. Tuttavia, ci sono anche molti bambini che non soffrono di ADHD, ma che si trovano in una zona borderline e quindi diventano rapidamente poco concentrati, tanto che gli esercizi a scuola sono troppo lunghi.
3) Diagnosi di dislessia: quali sono i sintomi?
I sintomi di una disabilità di lettura e ortografia sono molto diversi. Tuttavia, ci sono molti modi per riconoscerli. Il fattore più importante è la fase in cui inizia il test. In generale, i seguenti sintomi indicano la presenza di una disabilità di lettura e ortografia:
- Problemi di linguaggio orale: molti bambini che soffrono di dislessia imparano a parlare tardi. Anche gli errori di pronuncia si accumulano, rendendo il discorso incomprensibile. A volte, però, l’attenzione si concentra anche su singoli problemi di articolazione.
- Problemi di consapevolezza fonologica: è proprio in quest’area che si manifestano le difficoltà quando i bambini devono fare la rima o dividere le parole in singole sillabe in altri esercizi.
- Difficoltà grafomotorie: Non solo gli schemi di pensiero, ma anche la motricità fine può influire sul processo di apprendimento della scrittura. Spesso ciò è riconoscibile da una posizione insicura o errata della matita.
Suggerimento: una velocità di lettura molto bassa e problemi di comprensione dei testi possono anche indicare la presenza di una disabilità di lettura e ortografia.
4) Come si configura il sostegno in caso di disabilità di lettura e ortografia?
Poiché le cause della dislessia e i sintomi stessi sono talvolta molto diversi, la terapia di apprendimento deve essere adattata alle rispettive circostanze. La ricerca delle cause è particolarmente importante in questo caso.
Idealmente, i problemi iniziali possono essere risolti in questo modo. A questo segue una terapia di apprendimento legata ai sintomi, che mira a far comprendere meglio ai bambini i contesti linguistici.
Poiché, a differenza della dislessia, non è una componente genetica a rendere significativamente più difficile per i bambini leggere e scrivere correttamente, i successi della terapia di apprendimento per la dislessia si notano di solito abbastanza rapidamente.
Suggerimento: un aiuto mirato permette ai bambini di capire meglio la lingua tedesca. In modo del tutto automatico, tuttavia, questo effetto si ripercuote anche sull’inglese e sul rendimento in molte altre materie legate al linguaggio. Migliora anche la comprensione del testo puro, necessaria anche per i compiti di matematica.
5. Cosa possono fare i genitori in caso di dislessia?
È particolarmente importante reagire il più rapidamente possibile a un problema esistente e non ignorarlo. Per questo motivo, l’attenzione deve essere rivolta innanzitutto a una diagnosi chiara, che può essere individuata con l’aiuto di un test. Pertanto, vi invitiamo a utilizzare il nostro testo per farvi un’idea personale di come vostro figlio possa soffrire di dislessia.
Parlate apertamente del problemacon l’amministrazione scolastica e chiedete in particolare quali sono le possibilità di compensare gli svantaggi. Ad esempio, ai bambini viene concesso più tempo per leggere un testo durante i test in classe. Inoltre, gli errori di ortografia nei compiti non sono presi in considerazione nella stessa misura in cui lo sono per gli altri alunni.
In ogni caso, è consigliabile una terapia di apprendimento per risolvere rapidamente i problemi, che altrimenti possono protrarsi per tutta la carriera scolastica.
Suggerimento: sostenete psicologicamente il vostro bambino dandogli un rinforzo positivo. La cosa più importante è che la dislessia non determini l’intera routine quotidiana. Hobby o sport sono altri modi per dare a vostro figlio un senso di realizzazione.
Per ulteriori informazioni sul sostegno scolastico in Renania Settentrionale-Vestfalia, visitate il sito web del Ministero dell’Istruzione.