La salute, il successo, ma anche la felicità non dipendono tanto dall’intelligenza logica quanto da una gestione sicura e consapevole dei propri sentimenti – la competenza emotiva nei bambini.
La competenza emotiva e sociale può essere allenata a lungo termine con una formazione mirata. Anche gli educatori dell’asilo nido dovrebbero seguire strategie solide a questo scopo.
Un disturbo dello sviluppo può essere riconosciuto solo nel confronto diretto con bambini della stessa età. Se si sospetta un disturbo dello sviluppo, è necessario rivolgersi al pediatra.
Anche i più piccoli hanno tutte le emozioni che si possono immaginare , ma non sanno come gestirle. Sentimenti come la paura, la rabbia o la gioia sono spesso molto opprimenti per i bambini, che quindi non sanno come comportarsi correttamente. In qualità di genitori, spetta a voi allenare le capacità emotive di vostro figlio, spiegando innanzitutto cosa sono i sentimenti e prendendo a modello il modo in cui il bambino può gestirli. Nel seguente articolo vogliamo darvi alcuni consigli su come farlo.
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Indice dei contenuti
1. la competenza emotiva è importante per una coesistenza pacifica
Modellate il vostro bambino su come comportarsi all’interno di un gruppo.
La competenza emotiva si sviluppa da sola nei bambini. Come genitori, dovete solo modellare il comportamento positivo che vi aspettate da vostro figlio. Con una serie di emozioni consolidate, rafforzerete i vostri figli per i problemi a venire.
Esistono diverse competenze sociali. Queste includono, ad esempio: entrare in contatto con altre persone, motivare gli altri a trovare soluzioni insieme, apprezzamento reciproco, coinvolgere le persone, ma anche riconoscere i problemi e trovare insieme una soluzione.
Per competenza emotiva nei bambini intendiamo abilità e atteggiamenti appresi che sono utili per una convivenza pacifica. Tuttavia, queste non sono misurabili, come le competenze matematiche o le conoscenze in materie come la fisica o la chimica. Tuttavia, una gestione sicura delle proprie emozioni, così come l’empatia, è di enorme importanza per la futura vita emotiva, privata e professionale di vostro figlio.
2 La competenza emotiva dei bambini può essere rafforzata a casa o al centro diurno.
Esistono vari modi per promuovere lo sviluppo emotivo dei bambini. Con una formazione mirata, facilmente integrabile nella vita quotidiana, è possibile allenare la competenza emotiva e sociale a lungo termine. Inoltre, anche gli educatori del centro diurno dovrebbero seguire strategie solide per aiutare i bambini a raggiungere la stabilità emotiva.
2.1 Prestare attenzione ai segnali del bambino

Se il bambino riceve fin dall’inizio un’adeguata attenzione sensibile, si sensibilizzerà precocemente ai propri sentimenti. Pertanto, il consiglio più importante è quello di essere molto sensibili e di reagire rapidamente e adeguatamente ai segnali del bambino. In questo modo il bambino impara che i suoi sentimenti sono importanti e impara a gestirli meglio fin da piccolo.
2.2 I bambini possono mostrare i loro sentimenti
I vostri figli devono sapere che vi è permesso mostrare sentimenti di ogni tipo in qualsiasi momento. Anche la rabbia capita ai bambini a volte. È importante che gli facciate capire che si tratta di un’emozione normale che capita a tutti. Poi potete dare a vostro figlio dei consigli personali su come gestire la sua rabbia. Dovete cercare di rispondere nel modo più personalizzato possibile al mondo emotivo di vostro figlio.
Suggerimento: assicuratevi sempre di chiarire a vostro figlio che non criticate mai la sua persona, ma solo il suo comportamento. In questo modo si allena anche la capacità di critica, che è anche un’abilità sociale.
2.3 Parlare anche dei sentimenti

Naturalmente, anche nel mondo dei sentimenti, i bambini più piccoli imparano innanzitutto da quelli più grandi. Come genitori, dovreste sempre cercare di spiegare i sentimenti ai vostri figli in base alla loro età. Parlate regolarmente con i vostri figli dei loro sentimenti. Questo vale anche per le emozioni negative come la rabbia, la paura o la tristezza. Dovreste sempre incoraggiare i vostri figli a parlare apertamente dei loro sentimenti. Questo rafforza la competenza emotiva dei bambini e li aiuta a gestire meglio i propri sentimenti.
2.4 Siate reattivi ai sentimenti del vostro bambino
Per promuovere la competenza emotiva nei bambini, è meglio aiutarli a trovare un modo non violento per affrontare i loro sentimenti.
In caso di capricci, è consigliabile rispondere alle emozioni del bambino e confortarlo: “Cosa ne pensi di dondolare insieme così non ti arrabbi più?
2.5 Incoraggiare l’empatia del bambino
Un buon “allenamento all’empatia” consiste nel chiedere di tanto in tanto al bambino di mettersi nei panni degli altri. Per esempio, così: “Immagina di essere al suo posto. Cosa proveresti?”. Con sufficiente pratica, il bambino interiorizzerà questo comportamento e lo utilizzerà anche nella vita quotidiana, sviluppando così empatia e circospezione.
2.6 Evitare gli stereotipi
Per promuovere la competenza emotiva nei bambini, anche la libertà è di enorme importanza. Per questo motivo, evitate gli stereotipi che prescrivono un determinato comportamento per il vostro bambino. Gli stereotipi sono, ad esempio, idee obsolete come “Un vero ragazzo non conosce il dolore” o “Le ragazze non giocano con le macchine”. Questi tendono a rendere i bambini insicuri e li portano a reprimere le loro emozioni. Dovreste invece far capire a vostro figlio che può fare tutto ciò che gli piace e che può sempre esprimere liberamente i suoi sentimenti.
2.7 Offrire al bambino vicinanza

Se il bambino arrossisce, ha bisogno di attenzioni. Rimanete vicini a vostro figlio e offritegli la possibilità di venire da voi in qualsiasi momento. Non dovete mai allontanare vostro figlio quando è arrabbiato.
2.8 Usare libri e giochi per incoraggiarlo
Gli esercizi di libri e giochi sono eccellenti per la regolazione delle emozioni. I bambini possono esplorare i loro sentimenti e imparare a gestirli attraverso il gioco. Questo funziona a casa, all’asilo o anche all’età della scuola primaria. I libri consigliati sono “Anna e la rabbia” o “Un Dino mostra le emozioni”.
Anche per i genitori esistono numerose guide su come aiutare al meglio i propri figli. Uno dei libri di riferimento più noti è “La competenza emotiva nei bambini” di Franz Petermann e Silvia Wiedebusch.
3. I disturbi dello sviluppo sono difficili da riconoscere da soli.

I disturbi dello sviluppo non hanno sempre cause identificabili, ma possono avere un forte impatto negativo sulla competenza sociale ed emotiva dei bambini. Sono molti i fattori che intervengono, come l’ereditarietà, l’alimentazione o l’interazione sociale. Inoltre, esistono numerosi disturbi dello sviluppo con diversi gradi di gravità. Una determinazione generale è quindi difficilmente possibile.
Solo nel confronto diretto con i coetanei è possibile riconoscere un disturbo dello sviluppo. Se si ha un sospetto in tal senso, è bene che il pediatra faccia una richiesta di consulenza ad uno psicologo.
4. un disturbo dello sviluppo deve essere trattato di conseguenza
I disturbi dello sviluppo hanno generalmente una prognosi sfavorevole. Tuttavia, le moderne terapie e i farmaci precoci possono ridurre in larga misura i sintomi. Tuttavia, la guarigione completa è rara.
Nel caso di un vero e proprio disturbo dello sviluppo del bambino, è importante affrontare il disturbo in modo completo per poter reagire in modo appropriato al suo comportamento. Insieme al medico curante, dovreste elaborare e attuare dei piani di sostegno per il vostro bambino nell’ambito delle sue possibilità. Ulteriori informazioni sui disturbi dello sviluppo sono disponibili qui.